Una cinquina che non ci voleva proprio!

Quinta sconfitta di fila nelle ultime cinque amichevoli per la Fiorentina, che anche al "Mestalla" palesa qualche lacuna di troppo, specialmente dalla cintola in giù. Quando attacchiamo riusciamo a mettere in ansia la difesa del Valencia ma quando i padroni di casa schiacciano sull'acceleratore, ahinoi, emerge ogni tipo di guaio, al quale Paulo Sousa pare al momento non aver saputo ancora porre rimedio.

Ecco le pagelle dell'ultima sfida pre-campionato dei viola.

TATARUSANU: voto 5,5. Il portiere rumeno è semplicemente... sé stesso! Qualche buon intervento ma anche qualche amnesia preoccupante che, per poco, non costa cara ai viola. Sul gol dell'1-1 si divide la colpa con Astori: 25% lui e 75% il difensore. La palla che il portiere gli consegna poteva anche evitarsela.

TOMOVIC: voto 6,5. Stavolta il difensore più discusso della rosa non va sul banco degli imputati (qualcuno fa peggio di lui). Perde qualche pallone pericoloso, è vero, ma alla fine gioca la sua onesta partita.

ASTORI: voto 4,5. Distratto, quasi svagato. Da lui ci si attende uno standard ben diverso e la sufficienza con la quale restituisce palla al proprio portiere in occasione del pareggio spagnolo è da codice penale.

GONZALO: voto 7. Se la Fiorentina resta a galla dopo l'1-1 del Valencia, è tutto merito del capitano viola. Il resto della difesa va in barca totale e lui allora sfodera interventi provvidenziali che evitano il peggio. Da vero capitano coraggioso. Difficilmente però basterà lui solo, sabato contro la Juve. L'espulsione nel finale non macchia una prestazione superba.

ALONSO: voto 6,5. Parte benissimo, in quei 20-25' in cui la Fiorentina sembra poter comandare la partita. Poi si smarrisce un po', continuando a pungere e soprattutto a ripiegare con il dovuto ordine.

BORJA VALERO: voto 5,5. Non gioca certo la sua miglior partita con la viola ma la cosa peggiore della serata, ben più della quinta sconfitta di fila, è vederlo uscire in barella, dolorante e (probabilmente) indisponibile la prima a Torino. Maledetta Valencia! (dal 9'st MATI FERNANDEZ: voto 5,5. Il cileno sembra un po' un pesce fuor d'acqua. A onor del vero, ha la sfortuna di entrare nel momento forse più sbiadito della Fiorentina ma lui certo non contribuisce ad accendere la luce).

VECINO: voto 6+. Tiene bene il campo ma non illumina quasi mai il gioco viola. Per il momento, è solo un lontano parente del giocatore visto all'opera nel girone d'andata dello scorso anno. (dal 42'st CHIESA: sv. Impossibile classificarlo con meno di dieci minuti in campo).

BADELJ: voto 6,5. Parte bene, dimostrando di essere ormai prossimo ad un buon livello di forma. Con l'uscita di Borja prova a prendere per mano il centrocampo viola ma di palloni giocabili per le due punte non ne arrivano mai. (dal 25'st SANCHEZ: voto 6,5. Buono l'impatto del mediano colombiano sulla Fiorentina, anche tenendo conto che lavora col gruppo solo da un paio di giorni. RInghia e morde le caviglie avversarie come a Firenze non si vedeva fare da tempo).

ROSSI: voto 6,5. In attacco sembra il più in partita e, probabilmente, prenota un posto da titolare anche per Torino. E' il primo a provare l'assalto alla porta del Valencia e l'intesa con Kalinic cresce di partita in partita. (dal 1'st ILICIC: voto 5,5. Lo sloveno non carbura anche se i palloni giocabili, per lui e Zarate, sono meno di zero).

KALINIC: voto 6. Si danno l'anima come al solito ma combina poco stavolta. (dal 25'st ZARATE: 5,5. Svaria, corre, si muove ma la porta resta un miraggio anche per lui).

BERNARDESCHI: voto 7. Solo il gol vale mezzo punto in più in pagella. Voluto, cercato e realizzato con un sinistro da urlo. Nel secondo tempo si spegne ma è comprensibile visto che con tutta probabilità non ha ancora i 90' nelle gambe causa ovvio ritardo di preparazione. (dal 25'st DIKS: voto 5,5. Il giovane olandese sembra una scheggia impazzita: corre come un matto ma combina poco ed anzi, rischia addirittura di causare un rigore contro la Fiorentina per un intervento da dietro, piuttosto incauto, su un avversario).