Sousa, la formazione anti-juve è (quasi) fatta

Una partita che a Firenze non ha bisogno certo di presentazioni o di stimoli particolari, perché già di per sé è LA partita, anche quando una bizza beffarda del calendario te la piazza alla prima giornata.

La squadra di Paulo Sousa ieri pomeriggio ha sostenuto un allenamento al Franchi davanti a 4mila spettatori e, da quello che si è visto sul campo, sembra che il tecnico portoghese abbia fatto le proprie scelte in vista del match di domani sera.

Quasi scontata la scelta della linea difensiva a tre, che dovrebbe essere composta da Tomovic, Gonzalo Rodriguez e Astori, con Alonso a sinistra e Bernardeschi a destra ai quali sarà affidato il compito non solo di spingere e tenere in apprensione i dirimpettai bianconeri, ma anche di ripiegare con prontezza a dar man forte al reparto arretrato. Per Tello, probabile l'impiego a gara in corso, proprio per dare il cambio ad un Bernardeschi ancora non al cento per cento dopo il prolungamento di vacanza post-Europei.

In mezzo, invece, appare pressoché certo il tandem Badelj-Vecino, anche se nessuno dei due ha finora convinto del tutto nelle amichevoli pre-campionato. In attacco, poi, dovrebbero partire Nikola Kalinic e Pepito Rossi. Il croato è apparso subito uno dei più in palla della sbiadita Fiorentina versione agostana e il mancino del ragazzo del New Jersey sembra il maggior indiziato per garantirgli l'appoggio necessario a scardinare le difese avversarie.

L'unico dubbio di formazione, quindi, riguarderebbe Borja Valero. Il suo recupero dalla distorsione alla caviglia rimediata al Mestalla ha qualcosa di magico ma forse rischiarlo subito dal primo minuto sarebbe un azzaro. Anche se l'ottimismo in casa viola su una sua presenza fra i titolari cresce di ora in ora.