Debutto da brividi allo Stadium: ma io ci credo!

Stasera, finalmente, si riparte. Con la partita che nessuno di noi si aspettava di dover affrontare proprio all'esordio ma così è. Ammettiamolo, quando abbiamo letto il calendario della prima giornata tutti, nel nostro cuoricino, ci siamo sentiti un po' morire... Perché tutti, ma proprio tutti, abbiamo pensato "O vai, si comincia bene anche quest'anno!". Tutti, nessuno escluso, anche gli inguaribili ottimisti.

Loro, quelli là, quelli con le strisce come i carcerati di Alcatraz, avevano appena comprato Higuain e noi Diks. Loro stavano per vendere Pogba e incassare 110 milioni, noi si provava a dar via Tomovic a prezzo di saldo, disposti anche ad accollarci le spese di spedizione. E meno male che, almeno, siam riusciti a trovare un acquirente per "Kaiser Paracarren"...

Adesso, a poche ore dal fischio d'inizio, però, i discorsi contano zero perché Firenze si aspetta uno scatto d'orgoglio da parte di quella squadra che Corvino è chiamato a rinforzare ma che Sousa è chiamato a far giocare al meglio.

Io, dico la verità, CI CREDO! Perché affrontare quelli là ora, alla prima di campionato, può darci qualche vantaggio di preparazione. Non credo che saranno al top, visti i tanti nazionali che hanno fatto l'Europeo o la Coppa America. Certo, anche questo potrebbe non bastare ma almeno è qualcosa.

Io penso che la Fiorentina non sia quello straccio di squadra visto contro Leverkusen e Schalke 04. Non saremo il Barça, va bene, ma nemmeno l'Atletico San Germano di Sopra. Credo anche che Sousa abbia fatto un po' di pretattica, nascondendo un po' le vere carte che sente di avere in mano. E speriamo di non peccare troppo di ottimismo, ma senza ottimismo che tifosi saremmo?

Ah, avviso ai naviganti: nell'ipotesi stasera dovesse andar male, domattina non cominciate a stracciarmi i cosiddetti. Ho scritto "Ci credo", non ho scritto "Ne sono certo"! A buon intenditor...

Forza Viola a tutti.