Paulo Sousa a Premium: «Ci abbiamo creduto fino alla fine. Juve fortissima»

Ecco le parole di Paulo Sousa ai microfoni di Mediaset Premium nell'immediato dopo partita di Juventus-Fiorentina.

Sulle condizioni di Borja Valero: «Borja ha fatto di tutto per essere disponibile, anche sottoponendosi a terapie invasive. Ma i medici hanno detto che era a buon punto ma non ancora pronto. Domenica sarà pronto per aiutarci». Resterà alla Fiorentina? «Non è una cosa che mi preoccupa, è un giocatore nostro, a livello fisico domenica sarà pronto per giocare. È un giocatore importante, continuerò a lavorare con lui in settimana».

Poi su Federico Chiesa e Pepito Rossi: «Chiesa ci sta aiutando da inizio stagione, anche oggi ha fatto bene. Sono ragazzi che possono dare l'esempio, dopo aver lavorato bene per qualità in queste settimane. E dopo il lavoro di questi anni, è un passo in avanti per lui e per la Fiorentina. È sempre stato disponibile, ha qualità e mentalità. Ha meritato questo esordio e durante la stagione avrà la possibilità di mettersi in mostra. Rossi si è messo sempre a disposizione, ha grande capacità e insieme agli altri può aiutarci il più possibile a far vincere la Fiorentina».

Novità in vista dal mercato? «Sono stato molto chiaro con la società. Io penso a lavorare con i giocatori che ho. Al resto ci pensa la società, per far sì che le decisioni prese siano le migliori per la Fiorentina».

Poi il tecnico portoghese è tornato sulla questione dell'entusiasmo che sembra essere venuto meno. «È sempre importante, dà convinzione a quello che fai. La nostra preparazione non è stata il massimo in questo senso, piano piano sono arrivati i nazionali in ritardo. Ma è una squadra con giocatori molto speciali, vogliamo essere una squadra non normale ma diversa, anche dall'anno scorso. E i giocatori vogliono fare questo, anche oggi venendo a giocare qui contro una squadra fortissima. Noi abbiamo continuato a crederci fino alla fine».