Jovetic, Criscito, Obiang: cosa bolle nella pentola viola?
- Marco Innocenti
- 25 ago 2016
- Tempo di lettura: 2 min

In attesa di capire come si evolverà la trattativa con il Napoli intorno a Nikola Kalinic, la Fiorentina continua la sua marcia serrata per chiudere col botto un calciomercato fin qui piuttosto avaro di nomi di richiamo ma sicuramente positivo dal punto di vista delle prospettive future di crescita di molti giovani nuovi arrivati.
Il fronte più calcio è quello che vede ormai alla definizione dei dettagli l'affascinante ritorno in viola di Stevan Jovetic. Il talento montenegrino, che proprio Pantaleo scovò giovanissimo al di là dell'Adriatico, non rientra più nei piani dell'Inter e da qualche minuto sarebbe già entrato nell'hotel milanese dove ha il proprio quartier generale il suo agente Fali Ramadani. Facile intuire quale possa essere l'argomento della loro chiacchierata. L'ostacolo ingaggio (oltre 3 milioni a stagione) è stato superato grazie soprattutto alla buona volontà del giocatore che a Firenze spera di rilanciarsi davvero. Resta solo da capire quale sarà alla fine la formula con la quale Jo-Jo potrà tornare a calcare il manto del Franchi con la maglia viola. L'Inter, che prelevò il giocatore un anno fa dal Manchester City, deve ancora pagare ai Citizens i restanti 12 milioni di riscatto. Ma chi li dovrà pagare adesso? Pare tramontata l'ipotesi del prestito secco, con l'Inter che il prossimo anno si riprenderebbe un giocatore probabilmente ricaricato, pagando quanto pattuito agli inglesi, con la Fiorentina a fare da semplice spettatrice. Quei 12 milioni però sono tanti per la Fiorentina, che punta piuttosto a spuntare un prezzo più favorevole per il riscatto del giocatore il prossimo anno. L'inter pagherebbe quanto pattuito al City e la Viola indennizzerebbe solo i nerazzurri per una somma intorno agli 8-9 milioni. Così, pare, si potrebbe anche chiudere velocemente.
La Fiorentina poi avrebbe anche provato a piazzare un altro colpo, riportando in Italia Mimmo Criscito. L'ex-Genoa, ormai da anni allo Zenith di San Pietroburgo, vorrebbe davvero tornare in Italia ma il club russo avrebbe rifiutato la proposta presentata da Corvino: soldi più il cartellino di Mati Fernandez. Facile pensare che adesso il dg viola torni alla carica, alzando l'offerta per provare a chiudere anche per Criscito, terzino capace di coprire entrambe le fasc del campo. Ma la trattativa sembra quantomeno in salita per la Fiorentina, visto e considerato che lo Zenith non sembra proprio in condizioni di dover far cassa.
Continuano intanto i contatti tra la Fiorentina e il West Ham per portare in viola Pedro Obiang. Il centrocampista avrebbe anche trovato l'accordo con gli emissari di Corvino ma l'offerta presentata di sei milioni di euro non ha convinto gli Hammers. Sull'ex-Samp ci sarebbero anche Milan e Torino, con i rossoneri alla ricerca disperata di un'alternativa al nostro Badelj, ormai fuori da ogni gioco di mercato dopo l'incontro tra il procuratore del giocatore e Pantaleo Corvino.

































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