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Sousa: «Lo spirito è quello giusto». Borja. «Gara dominata»

  • Marco Innocenti
  • 25 set 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

A fine gara, Paulo Sousa ha parlato ai microfoni di Sky dicendosi comunque soddisfatto per lo spirito dimostrato dalla sua Fiorentina.

«Ho chiesto più cattiveria e l'ho vista durante tutta la partita - ha detto il tecnico della Fiorentina - Lo spirito che abbiamo messo in campo è stato quello giusto. Anche coi cambi, specie il primo che è stato obbligato, abbiamo cercato di dare un segnale chiaro alla squadra, che questa partita la volevamo davvero vincere, contro un Milan che ha difeso a oltranza per quasi tutta la partita, conservando le energie e mettendoci per questo un po' in difficoltà nel finale di gara».

La prova di Ilicic: condizionata dall'errore dal dischetto? «Credo che sulla sua prova individuale un po' abbia inciso ma Ilicic sta lavorando bene e so che si rifarà presto. E' un giocatore importante per noi, si fa sempre vedere,ha cambi di velocità. Noi abbiamo tenuto il controllo del gioco e, anche dopo il rigore, abbiamo creato altre opportunità. Solo nel finale ci siamo allungati un po', anche perché avevamo due esterni molto alti, e abbiamo corso qualche rischio.Ma volevamo provarci in tutti i modi anche se non ce l'abbiamo fatta».

Il fallo al 95' su Luis Ardiano: come lo valuta? «La mia valutazione è che io non sono persona che parla mai delle decisioni arbitrali. Sono cose che accadono in tutte le partite. Aiutiamo gli arbitri a migliorare ma quello che deve rimanere di questa partita è l’atteggiamento delle squadre che hanno giocato per provare a vincere».

La prova di Bernardeschi? «Lo proviamo anche come interno ma lui ha bisogno di tempo per imparare a giocare anche spalle alla porta per far sì che lui ottenga dei benefici da questo suo posizionamento. Lui può fare male a tutti gli avversari, se ha spazio per uscire dalla marcatura con la sua forza e poi tirare o crossare col mancino, facendo male soprattutto nell’ultimo passaggio. Per me lui sull’esterno dà più benefici alla squadra. Io però non voglio certo limitare nessun mio giocatore ma voglio sempre far sì che ogni giocatore veda nelle mie decisioni il meglio per lui. Bernardeschi ci aiuterà sempre più in futuro».

In casa la sua Fiorentina non subisce gol ma fuori casa ha qualche difficoltà in più. « Fuori casa abbiamo giocato contro Juve e Udinese. Quest'ultima specialmente ha un certo tipo di giocatori che ci creano problemi, con punte che giocano in verticale e di gran fisico. Per questo ci hanno creato un tipo diverso di problemi. Credo però che oggi l’atteggiamento sia stato quello giusto. A Udine abbiamo perso mezz'ora perché abbiamo giocato senza velocità. Oggi abbiamo creato grossi problemi al Milan e questo dobbiamo farlo con ogni avversario».

Ecco invece le parole di Borja Valero a Premium. «Abbiamo dominato tutta la gara - ha detto il todocampista viola - Loro hanno creato veramente poco tranne che in occasione di qualche nostro errore. Li abbiamo spesso costretti dentro la loro area di rigore e siamo contenti per questo motivo. Purtroppo però non abbiamo segnato ma vogliamo comunque prendere le cose positive. Sul rinnovo? Sarebbe un piacere finire la carriera qui, l'ho detto tantissime volte e per stare qui a Firenze accetterei anche di fare il dirigente».


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