Il Qarabag e quel "furto" del 2014

Che il Qarabag non sia proprio il Barcellona lo hanno capito anche i sassi ma, andando a scavare nella memoria e negli archivi dell'Europa League, si scopre che un paio di anni fa gli azeri furono vittime di un vero e proprio furto, che non solo li privò della soddisfazione di battere l'Inter, allora da poco affidata a Roberto Mancini, ma quel che è peggio li privò della meritata qualificazione alla fase successiva.

Bisogna tornare all'11 dicembre 2014, ultima giornata dei gironi di Europa League. La classifica vede l'Inter prima e ormai certa della qualificazione e il Qarabag sorprendentemente al secondo posto, con il Dnipro a inseguire. Per passare il turno, Kalinic e compagni devono battere il St. Etienne e sperare che gli azeri non vadano oltre il pareggio contro i nerazzurri. E così fu. Gli ucraini vinsero 1-0 e balzarono a 7 punti mentre il Qarabag non riuscì ad andare oltre lo 0-0 e finì terzo (quindi eliminato) con un punto in meno.

Ma - perché c'è un ma e anche bello grosso - il Qarabag a dirla tutta un gol l'aveva anche segnato, al 93' per giunta, guadagnandosi così la qualificazione. Il guardalinee Pelikan però vide un inesistente fuorigioco dell'azero George sul tiro vincente di Almeida. Non solo la posizione di George era regolare, ma il tocco che spiazzò il portiere nerazzurro Carrizo non fu suo ma del giovane difensore interista Donkor. Una beffa clamorosa, che però spianò la strada al Dnipro di Nikola Kalinic, giunto poi in finale contro il Siviglia.

Ecco il video di quell'incredibile scippo ai danni del Qarabag.