Le Pagelle di Fiorentina-Atalanta

Paulo Sousa si gioca le due punte con Babacar accanto a Kalinic ma, nonostante questo, la fase offensiva della Fiorentina resta asfittica e soprattutto confusionaria e, contro un'Atalanta ordinata, i viola non vanno oltre lo 0-0, uscendo tra i fischi del proprio pubblico. Vediamo però nel dettaglio la prestazione dei singoli giocatori scesi in campo.

Tatarusanu: voto 7. Per una volta, il portiere rumeno merita i complimenti di tutti perché in un paio di occasioni toglie davvero le castagne dal fuoco.

Salcedo: voto 6. Meno brillante di altre uscite ma comunque il messicano resta un ottimo innesto.

Gonzalo Rodriguez: voto 6. Gli spazi, da metà campo in su, sono sempre intasati e spesso la manovra parte proprio dai suoi piedi. Niente di nuovo, se non fosse che oggi il capitano viola ha il destro un po' meno caldo del solito e i suoi lanci non trovano il lieto fine sperato.

Astori: voto 6,5. Il migliore nella difesa viola, provvidenziale in almeno un paio di circostanze.

Bernardeschi: voto 5. E' quasi irritante vederlo passeggiare, anzi, camminare per il campo con la Fiorentina in possesso palla. E' ufficialmente un giocatore da recuperare.

Sanchez: voto 6. Fa il suo, arginando e spezzando le manovre avversarie ma non si può pensare che sia lui a rilanciare l'azione d'attacco. Sousa lo capisce e lo richiama in panchina nella ripresa. (dal 58' Vecino: voto 6+. Entra subito in partita ma non riesce nemmeno lui a dare quel cambio di ritmo alla squadra.

Badelj: voto 5,5. Gioca molto basso, come se temesse sempre gli attacchi dei bergamaschi. A quella distanza dalla linea degli attaccanti diventa prevedibile, anche perché nelle maglie strette della diga avversaria non riesce mai a trovare gli spazi giusti.

Milic: voto 5. Entra poco in partita e, anche quando lo fa, non incide mai come dovrebbe. (dal 58' Tello: voto 6. Ha il merito di dare un tocco di vivacità ad una squadra spenta e abulica ma poi il grigiore contagia anche lui e nel finale sparisce).

Borja Valero: voto 5.5. Si prende una quantità di botte che nemmeno la pignatta alla festa del paese ma - diciamocelo - è ancora lontano dalla forma migliore.

Kalinic: voto 5. Sul suo voto pesa e non poco l'occasione fallita a due passi dalla porta di Berisha al 72' su quel cross di Tello rimesso in mezzo da Bernardeschi. L'impegno, almeno quello, però c'è.

Babacar: voto 5. Confuso e confusionario. La sua presenza permtte però alla Fiorentina di avere una presenza più costante in area avversaria. Il risultato però non cambia di molto. (dall'81' Zarate: voto 5. Palloni toccati 758 - Palloni passati 1. Forse 2. Si intestardisce a fare tutto da solo e immancabilmente finisce per andare a sbattare contro la diga atalantina).