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VIDEO - Barça Vs Giustizia Sportiva: blaugrana etichettati come "ridicoli e simulatori"

  • Marco Innocenti
  • 29 ott 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

Sta facendo molto discutere quello che, in questi giorni, sta accadendo a Barcellona dopo la vittoria in pieno recupero dei blaugrana di Luis Enrique sul Valencia di Cesare Prandelli. Ma andiamo con ordine e proviamo a ricostruire la situazione dall'inizio. Prima di tutto, il clima intorno al match non era proprio dei migliori: al "Mestalla" nessuno ha ancora dimenticato il 7-0 subito solo qualche mese fa, in semifinale di Coppa del Re, quando il Barça distrusse letteralmente il malcapitato Valencia. Oggi però il Barcellona soffre tremendamente a tenere il passo del Real Madrid capolista e ha già incassato le sconfitte con Alaves e Celta Vigo.

Blaugrana in vantaggio con Messi ma è subito polemica per il fuorigioco di Suarez che salta facendosi passare tra le gambe il pallone che finisce in rete alle spalle di Bruno Alves. Mille proteste ma gol convalidato e "Mestalla" che s'infiamma ancor più di quanto non lo fosse già. Il Valencia però lotta come un leone e riesce a ribaltare la situazione portandosi sul 2-1, prima del nuovo pari firmato da Suarez. I padroni di casa si sentono maltrattati dall'arbitro, reo di non aver assegnato loro un calcio di rigore, ma in pieno recupero scoppia il finimondo: rigore per il Barça e Messi che firma la vittoria al 94'. I giocatori di Luis Enrique festeggiano la vittoria, condendo i festeggiamenti con alcuni gesti non proprio sportivi all'indirizzo dei tifosi del Valencia che non gradiscono per nulla ed iniziano a lanciare bottigliette e accendini in campo. Una delle bottigliette centra la testa di Neymar, rimbalzando (in maniera piuttosto innocua) su quella di Suarez e di un altro giocatore del Barça. Neymar cade a terra e altri due o tre compagni lo imitano, in quella che ai più è parsa una vera e propria "simulazione di gruppo", mentre Messi inizia ad inveire contro i tifosi del Valencia, mentre i giocatori di casa provano a calmare i propri tifosi.

Il caso, però, scoppia quando il Giudice Sportivo spagnolo, nel sanzionare il Valencia e la sua tifoseria, ha avuto ance parole di fuoco per i giocatori del Barça, accusandoli di aver inscenato una "ridicola sceneggiata". Il Giudice parla addirittura di «comportamento deplorevole dei giocatori del Barcellona”, rincarando poi la dose dicendo che “Il comportamento poco esemplare di alcuni giocatori del Barcellona li squalifica e li ridicolizza”.

Apriti cielo... Mundo Deportivo si lancia all'attacco, sostenendo che la società del presidente Bartome potrebbe rivolgersi al Tribunale amministrativo dello Sport per richiedere seri provvedimenti contro il Giudice Sportivo, ma l'altro giornale di marca blaugrana Sport titola senza mezzi termini di "Guerra", riportando l'opinione abbastanza diffusa che, dietro a tutto, ci sia in realtà un complotto di marca madridista e centralista contro il Barça e l'intera Catalogna. E stasera, intanto, nella sfida contro il Granada, è annunciata una grande "panolada" dell'intero Camp Nou: 90mila fazzoletti bianchi, insomma, contro il potere del calcio, reo di aver offeso il buon nome del Barcellona e dei suoi campioni, i quali per la verità non sono mai stati immuni da comportamenti provocatori (spesso anche oltre i limiti) nei confronti di avversari e tifosi.

Ecco gli highlights della sfida del "Mestalla" con il rigore finale di Messi, il lancio di oggetti e la presunta "sceneggiata" dei giocatori del Barça (dal minuto 8:20).


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