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Europa League - Chi si qualifica e come. La situazione girone per girone

  • Marco Innocenti
  • 7 dic 2016
  • Tempo di lettura: 6 min

Con i primi tifosi viola ce sono arrivati a Baku già nella giornata di ieri (saranno circa 120 gli eroici sostenitori della Fiorentina al seguito della squadra in questa lunghissima trasferta in Azerbaijan), è cominciata ufficialmente la fase di avvicinamento alla gara di domani contro il Qarabag, dalla quale dipenderà il destino della formazione di Sousa in Europa League. Ma vediamo, girone per girone, qual è la situazione di tutte le altre aspiranti a un posto nei sedicesimi di finale.

Nel Gruppo A, riflettori puntati sulla sfida tra Feyenord e Fenerbaçhe. I turchi guidano il girone a 10 punti, seguiti dal Manchester a 9 e dal Feyenord a 7. Il Fenerbahçe, in caso di vittoria, si qualificherebbe come prima, mentre in caso di pareggio o sconfitta di misura dovrebbe guardare all'altra sfida della giornata fra Zorya e Manchester United. I Red Devils devono fare bottino pieno se vogliono sperare nel primo posto ma serve un regalo da parte del Feyenord, che non si faccia battere dal Fenerbahçe, altrimenti tutto sarebbe inutile e la squadra di Mou si dovrebbe clamorosamente accontentare del secondo posto. In caso di vittoria degli olandesi, però, al Manchester basterebbe anche il pari per salire in vetta alla classifica in virtù degli scontri diretti. Il Feyenord, invece, ha un solo risultato a disposizione: la vittoria. Con due gol di scarto passano gli olandesi (come secondi). Con un solo gol di scarto c'è da sperare nell'improbabile ko del Manchester.

Nel Gruppo B, c'è solo da decidere chi sarà la prima classificata. Apoel e Olympiacos infatti sono già qualificate per i sedicesimi avendo rispettivamente 9 e 8 punti e saranno proprio una di fronte all'altra domani sera a Nicosia. Ai greci, quindi, non resta che tentare l'All In, puntando alla vittoria per strappare il primo posto ai ciprioti, ai quali invece basterà un pari per restare al comando.

Situazione abbastanza definita anche nel Gruppo C, con Anderlecht e Saint-Etienne già qualificate. I belgi comandano la classifica con 11 punti, i francesi inseguono a 9 ma anche loro sono già ai sedicesimi in virtù del gol segnato in casa del Mainz nel pareggio per 1-1 della gara d'andata, gol che di fatto esclude i tedeschi dalla competizione. Domani si giocherà proprio Anderlecht - Saint-Etienne con i padroni di casa sicuri del primo posto anche in caso di pareggio. Ai francesci, ovviamente, servirà per forza la vittoria.

Il Gruppo D, invece, ha visto lo strapotere dello Zenih, già qualificato e a punteggio pieno. Solo le briciole per le altre, con l'Az a quota 5 punti, Dundalk e Maccabi a 4. Gli olandesi, che ospiteranno proprio i russi, con una vittoria sarebbero sicuri della qualificazione come seconda ma, in caso di pareggio dovrà guardare all'altra sfida del girone, sperando in un pareggio. In caso di sconfitta, Az ai sedicesimi solo se Maccabi-Dundalk termina 0-0. Dall'altra parte, il Dundalk deve vincere a Tel Aviv e sperare che l'Az non faccia altrettanto ma può anche accontentarsi del pari se l'Az perde con lo Zenith. Una sola combinazione, invece, per il Maccabi, che deve vincere e sperare che l'Az esca sconfitta dalla sfida contro lo Zenith.

Con la Roma già qualificata come prima del Gruppo E, a contendersi il secondo posto disponibile ci sono Astra Giurgiu e Austria Vienna. I primi domani sfideranno a Bucarest proprio i giallorossi. In caso di successo, i rumeni passano senza fare tanti conti. In caso contrario, con un pareggio o una sconfitta, devono sperare che l'Austria Vienna non batta il Viktoria Plzen. I viennesi infatti sono in vantaggio negli scontri diretti con l'Astra e passeranno il turno solo nel caso in cui riescano a fare bottino pieno in casa contro il Viktoria e i rumeni non facciano altrettanto contro la Roma.

Ed eccoci al Gruppo F, nel quale le due sfide Rapid Vienna-Athletic Bilbao e Sassuolo-Genk serviranno solo a stabilire chi, fra baschi e fiamminghi passerà come prima del girone, con i neroverdi di Di Francesco ormai fuori dai giochi. Parte in vantaggio il Genk, per via degli scontri diretti, quindi in caso di arrivo a pari punti saranno i belgi a festeggiare il primo posto.

Nel Gruppo G, l'Ajax è già sicura della qualificazione e del primo posto. Alle sue spalle, per la secondo piazza, è lotta serrata fra Standard Liegi e Celta Vigo, ad oggi a pari punti, con Pepito Rossi e compagni che partono leggermente sfavoriti. In caso di parità anche dopo le gare di domani (Standard-Ajax e Panathinaicos-Celta) e vista l'assoluta parità anche negli scontri diretti dopo il doppio 1-1, si dovrà tener conto nell'ordine della differenza reti generale e, solo in subordine, delle reti segnate complessivamente nell'arco delle 6 gare giocate. Ad oggi lo Standard ha una differenza reti di +2 a fronte del +1 del Celta Vigo, quindi parte leggermente favorito ma tutto potrebbe ancora accadere, visto che gli spagnoli hanno segnato un gol in più nel loro cammino. Solo nel remoto caso di un'ulteriore parità, il regolamento Uefa prevede che si tenga conto (nell'ordine) del numero di gol segnati in trasferta, del numero di vittorie totali, del numero di vittorie in trasferta, della classifica stilata in base ai provvedimenti disciplinari (cartellini gialli e rossi) ed infine del coefficiente Uefa.

Nel Gruppo H, tutto fatto per lo Shakhtar Donetsk, qualificato e primo in classifica. Dietro, Braga e Gent si contenderanno il primo posto. I lusitani ospiteranno proprio lo Shakthar e saranno secondi in caso di vittoria o, comunque, se il Gent non riuscirà a vincere in casa del Konyaspior. L'unica speranza per i belgi è vincere domani in Turchia e tifare perché il Braga non raccolga più di un punto con lo Shakhtar.

Nel Gruppo I è tutto deciso: lo Schalke 04 ha già staccato il biglietto per i sedicesimi e volerà a Salisburgo con già in tasca il primo posto. Alle sue spalle, anche il Krasnodar può considerare la gara di domani contro il Nizza come una semplice passerella, visto che il passaggio del turno è già in cassaforte.

Ed eccoci al Gruppo J, quello della Fiorentina, il girone con la classifica forse più ingarbugliata di tutti. I viola si qualificano ai sedicesimi anche in caso di sconfitta, a meno di non perdere per 6-0 in casa del Qarabag, con la contemporanea vittoria del Paok contro lo Slovan. Anche un pareggio permetterebbe la Fiorentina di chiudere al primo posto, con il Qarabag qualificato come seconda. Con la sconfitta viola, invece, c'è da tirar fuori il pallottoliere. Con una sconfitta, i viola sarebbero primi in caso di punteggio inferiore a 4-0 a patto però che il Paok non vinca. I greci invece si qualificano come seconda se la Fiorentina non perde e se domani sera fanno meglio degli azeri, ma anche perdendo la propria gara, a patto che la Fiorentina perda con almeno 6 gol di scarto. Speranze infine anche per lo Slovan, che si qualifica se vince contro il Paok ma a quel punto dovrebbe tifare per la vittoria della Fiorentina. Lo Slovan infatti passerebbe come seconda alle spalle dei viola perché primo nella classifica avulsa a tre con Qarabag e Paok.

Non sono mancate le sorprese invece nel Gruppo K, con l'Inter già eliminata e lo Sparta Praga ormai sicuro vincitore del girone. A giocarsi la qualificazione come seconda, Southampton e Beer-Sheva che, in terra d'Albione, si troveranno una contro l'altra. All'andata finì 0-0 quindi gli israeliani passano con una vittoria o un pareggio con gol. In caso finisce 0-0, infatti, gli inglesi passano ai sedicesimi per la miglior differenza reti totale.

Tutto può ancora accadere invece nel Gruppo L. Ad oggi la classifica vede l'Osmanlispor al comando con 7 punti e, a inseguire, il terzetto formato da Zurigo, Villareal e Steaua a quota 6. All'Osmanlispor, che ospiterà lo Zurigo, basta un punto per qualificarsi (come prima o seconda dipenderà dall'esito dell'altra gara in programma), ma potrebbe bastare anche la sconfitta nel caso in cui Villareal-Steaua termini in parità (nella classifica avulsa a tre con spagnoli e rumeni l'Osmanlispor è primo). Allo Zurigo invece serve per forza la vittoria per passare. Il Villareal invece passa con una vittoria ma anche in caso di pareggio, a patto che lo Zurigo non vinca visto che in uno spareggio a tre con Zurigo e Steaua sarebbe proprio il Villareal a prevalere. Qualificazione anche per la Steaua in caso di vittoria oppure con un pareggio ma solo da 2-2 in su e a patto che lo Zurigo perda.


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