top of page

I cori anti-Firenze potrebbero costare due giornate di squalifica alla curva juventina. Se stavolta

  • Marco Innocenti
  • 10 gen 2017
  • Tempo di lettura: 3 min

AVVERTENZA: Il presente articolo è privo di fotografie perché avremmo dovuto corredarlo con immagini di una tifoseria che, onestamente, preferiamo non vedere pubblicata sul nostro sito. L'alternativa era quella di allegare uno dei tanti video del coro in questione presenti su youtube, ma francamente abbiamo preferito risparmiarci e risparmiarvi tale visione.

In questi ultimi giorni è tornata alla ribalta la "simpatica" abitudine dei tifosi dello Juventus Stadium di intonare cori schifosamente beceri nei confronti di Firenze e dei fiorentini. Nel loro bagaglio c'è davvero di tutto: antisemitismo, violenza sulle donne e quant'altro di peggio la mente umana possa partorire, ammesso che di mente umana si possa parlare in questi casi. A qualcuno però questo ribalta mediatica è sembrata piuttosto curiosa, visto che i suddetti simpaticoni sono soliti intonare il loro famoso coretto praticamente ogni domenica, che abbiano o meno i nostri colori davanti agli occhi.

L'evidenza di ciò arriva dalla decisione presa dal Giudice Sportivo il 18 aprile 2016 quando, in occasione di Juventus-Palermo, dalle tribune dello stadio bianconero si levò la solito litania di volgarità e infamie. Intendiamoci, non vogliamo fare le verginelle, visto che musichette del genere si alzano in ogni stadio d'Italia (e anche al Franchi!), ma nel caso di domenica sera, nella gara contro il Bologna, il coro è stato perfettamente udibile, forse perché intonato da tutto lo Stadium. Ma torniamo alla sentenza del 18 aprile scorso. Ecco cosa scrisse alora il giudice Gianpaolo Tosel:

"Gara Soc. JUVENTUS – Soc. PALERMO

Il Giudice Sportivo,

letta la relazione dei collaboratori della Procura federale relativa alla gara in oggetto nella quale, tra l’altro, si attesta che numerosi sostenitori della squadra bianco-nera (circa 3.000, il 70% degli spettatori presenti nel settore dello stadio denominato “Curva Sud”), tra il 34° e il 36° del primo tempo, intonavano ripetutamente un coro insultante espressivo di discriminazione antisemita (“…Firenze è una patria di infami, la odio da sempre perché i viola non sono italiani, ma una massa di ebrei…”); valutata l’evidente rilevanza disciplinare di tale comportamento ex art. 11, n. 3 CGS per la sua “dimensione” e per la sua “reale percettibilità”, come precisato dai collaboratori della Procura federale, opportunamente posizionati in corrispondenza di entrambe le curve dello stadio; rilevato che sussistono le condizioni per la concessione del beneficio di cui all’art. 16, n. 2bis e 3 CGS;

P.Q.M.

delibera di sanzionare la Soc. Juventus con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Curva Sud” privo di spettatori, disponendo che l’esecuzione di tale sanzione sia sospesa per un periodo di un anno con l’avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione".

Il che, tradotto,significa che la curva juventina rischia ora non una ma due domeniche di chiusura. L'unica speranza, per questi gentiluomini, è che tutti gli incaricati preposti al controllo durante la sfida contro il Bologna fossero in quel momento troppo presi dalla partita, peraltro appassionante come un documentario sui cefalopodi del Mare del Nord, e non siano riusciti a prendere nota del loro coretto infame. Una speranza, comunque, abbastanza ben riposta visto che fino a domenica lo stesso coro, pur ripetuto con disarmante puntualità dalla stessa curva, non è stato mai notato da chi di dovere. Magari, dopo la Folletto, potremmo chiedere una sponsorizzazione in natura alla Amplifon.


Comments


In evidenza
Più recenti
Ricerca per tags
Follow Us
  • Facebook Social Icon
  • Twitter Social Icon
  • Google+ Social Icon
  • Grey Facebook Icon
  • Grey Twitter Icon
  • Grey Instagram Icon

Facebook

Twitter

Instagram

Diventa amico...

Seguici...

Seguici...

© 2016 by Marco Innocenti. Proudly created with Wix.com

Per non perdere nemmeno una News 

RSS Feed
bottom of page