LE PAGELLE di Fiorentina - Chievo 1-0

Vittoria che più sofferta proprio non si poteva quella che la Fiorentina ottiene sul Chievo al termine di una gara non certo bella, contro un avversario che però ha fatto davvero di tutto per non lasciarti giocare. Alla fine, contava passare il turno e quindi... missione compiuta.

Tatarusanu: voto 6,5. Sbaglia solo un rinvio, sul quale svirgola clamorosamente ma salva anche la porta in un paio di incursioni pericolose del Chievo. Che sia il pepe al c...o messogli dalle voci del mercato in entrata? Chissà.

De Maio: voto 6,5. Conferma di essere giocatore affidabile e, nella ripresa, tenta anche qualche sortita offensiva, confermando... di essere un buon difensore. Meglio restare dietro, Sebastian!

Tomovic: voto 6,5. Il Chievo fa pochino e lui, fascia di capitano al braccio, non sbaglia quasi nulla.

Maxi Olivera: voto 6-. Non è ancora il giocatore che possa garantire cross e velocità alla fascia viola e la squadra, non a caso, ne soffre parecchio (77’ Cristoforo: voto sv).

Sanchez: voto 7. Mezzo voto in più dei suoi compagni di reparti perché lui è quello "adattato per ragion di stato". Si muove bene e blocca sul nascere ogni azione clivense.

Vecino: voto 5,5. Sbaglia poco ma crea anche poco, non riuscendo quasi mai a far cambiare marcia alla squadra.

Badelj: voto 5,5. Maran sa che il fosforo della Fiorentina passa quasi tutto dai suoi piedi e lo ingabbia benissimo. Il croato non trova spazio e la manovra viola diventa lenta e prevedibile come una puntata di "Medicina 33". (77’ Ilicic: voto 6+. Entra e prova subito a spaccare la partita. Un paio di ottime intuizioni non sfruttate al meglio dai compagni ma la sua prova è un buon viatico in vista della Juve).

Zarate: voto 5,5. Tanto fumo e poco arrosto. Corre, si propone, dribbla (quello anche troppo!) ma alla resa dei conti non conclude molto. L'espulsione è ingenua anche se forse un po' troppo fiscale.

Chiesa: voto 5,5. Si perde anche lui nel fumo dell'attacco viola e, specie nel secondo tempo, si vede sempre sbattere la porta in faccia dalla difesa clivense. Grande però l'azione che a metà ripresa fa balzellare la palla sulla linea di porta, prima che Kalinic la spari alle stelle (88’ Borja Valero: voto sv).

Bernardeschi: voto 7. E' il migliore in campo. Ha fame, voglia di segnare ma soprattutto ha sempre la personalità per prendere per mano la Fiorentina nei momenti difficili. Ci prova sette o otto volte e, alla fine, viene premiato. Perfetta la sua trasformazione: Iceman!

Kalinic: voto 5,5. Facile ora dire che le voci di mercato lo distraggono ma lui lotta come al solito su ogni pallone, facendo ammonire mezza difesa del Chievo. Semplicemente, nel secondo tempo Maran lo ingabbia in una difesa foltissima che non gli lascia spazio.