Arriva la Juve e Sousa recupera tutti gli infortunati

Quando si provano a prevedere le scelte di Paulo Sousa in fatto di formazione, il rischio di prendere qualche cantonata micidiale è sempre dietro l'angolo ma forse, proprio per l'importanza stessa della partita, la gara contro la Juventus è quella che meno si presta a colpi a sorpresa da parte del tecnico viola.

L'arrivo di Marco Sportiello non dovrebbe certo scalfire (almeno in queste prime giornate) la posizione di Tatarusanu fra i pali della porta della Fiorentina. Davanti a lui, con il rientro praticamente certo di Gonzalo, dovrebbe riprendersi una maglia anche Astori per il quale l'infortunio alla coscia sembra in via di completa guarigione e domani il difensore viola dovrebbe essere regolarmente in campo dall'inizio, con De Maio o più probabilmente Tomovic pronti a sostituirlo. Sugli esterni dovrebbero invece agire Salcedo e Maxi Olivera, a completare la difesa a quattro.

A centrocampo, dopo quasi un mese di assenza dovrebbe rientrare a tempo pieno anche Borja Valero che, nelle intenzioni del tecnico, avrebbe dovuto immagazzinare minuti di rodaggio nei supplementari della gara di Coppa Italia contro il Chievo, ma il rigore di Bernardeschi ha piacevolmente scombinato i piani di Sousa. Il Sindaco però dovrebbe tornare in campo dal primo minuto, salvo imprevisti. Il primo vero ballottaggio quindi riguarda chi sarà a giocare al suo fianco fra Badelj e Vecino, con il croato che sembra partite in vantaggio.

Se come sembra Sousa si affiderà all'ormai consolidato 4-2-3-1, la batteria di trequartisti alle spalle dell'unico attaccante dovrebbe essere composta da Bernardeschi, Ilicic e Chiesa, con quest'ultimo che sembra possa essersi ritagliato un ruolo da titolare, scalzando Tello dai vertici delle gerarchie. Sarà proprio questo, però, il secondo ballottaggio che Sousa dipanerà solo all'ultimo momento. In attacco, poi, spazio ancora a Nikola Kalinic che, nonostante le voci di mercato, sarà ancora il terminale offensivo della squadra viola.