Sousa: «Provato ad accelerare ma non l'abbiamo fatto bene». Freitas: «Zarate e Toledo, siamo ai

Un Paulo Sousa piuttosto deluso quello che si presenta ai microfoni di RaiSport 1 per commentare la prestazione della sua Fiorentina contro il Napoli.

«Credo che nel primo tempo siamo riusciti a palleggiare bene nella nostra metà campo per uscire dalla pressione che il Napoli fa bene, poi abbiamo cercato di dare velocità al nostro gioco attaccando la profondità ma abbiamo sbagliato quei passaggi che non ci hanno permesso di tenere i gusti equilibri, anche nella metà campo avversaria e questo ci ha costretti a difendere un po’ di più ma senza tanti problemi. Nel secondo tempo invece siamo riusciti a fare abbassare il blocco difensivo del Napoli e abbiamo giocato praticamente alla pari».

«Kalinic poco servito? Noi nella prima parte siamo riusciti a passare bene le prime linee di pressione del Napoli e poi abbiamo voluto accelerare ma non l'abbiamo fatto bene e quindi non siamo riusciti a comunicare a dovere con lui».

«Cosa ci manca? Noi cerchiamo di competere con quello che abbiamo. Nelle partite che abbiamo giocato contro il Napoli sono stati i dettagli a indirizzare la vittoria o la sconfitta e questi dettagli quasi sempre li fanno i giocatori».

«Troppi punti lasciati per strada in casa? Prima di tutto ci sono le altre squadre che vanno forte e fanno bene. Credo però che con diverse squadre meritavamo di più. Ad esempio con il Milan, con la Samp o con il Crotone ma però alla fine non siamo riusciti a vincerle».

Inevitabile poi una domanda sul no di Kalinic ai milioni dei cinesi. «Kalinic è un ragazzo molto speciale. Io e tutti i suoi compagni che vivono quotidianamente con lui abbiamo la grande opportunità di giocarci tutti i giorni».

L'ultima domanda poi riguarda l'accostamento del suo nome alla Juve per il prossimo anno. «Io sono partito dal settore giovanile facendo la mia crescita. Ringrazio Dio per la possibilità che mi sta dando di allenare visto che è la cosa che amo fare. Io analizzo tutte le opportunità che la vita mi dà e cerco di prendere la miglior decisione possibile per la mia crescita».

Un paio di domande anche per Carlos Freitas. «Qui al San Paolo è sempre difficile affrontare il Napoli.Loro sono una grande squadra, giocando un buon calcio e quella che ho visto è stata una bella battaglia, difficile ma bella. Il mercato? Ci sono delle trattative aperte ma mancano ancora alcuni dettagli. Per Zarate e Toledo serviranno ancora alcuni giorni di pazienza. In entrata? Il mercato è aperto fino al 31, quindi c'è ancora tempo. Gabbiadini? Più che altro si è trattato di voci della stampa, non c'è mai stata una trattativa né con il Napoli né con l’entourage del giocatore».