LE PAGELLE di Pescara - Fiorentina 1-2

L'ennesimo attentato alle coronarie per una Fiorentina che, al 95', riesce a ribaltare l'iniziale vantaggio del Pescara e mette in cassaforte tre punti preziosi senza i quali forse i viola avrebbero dovuto scrivere anzitempo i titoli di coda sulla stagione. Ma vediamo le pagelle di FiorentinaSportNews:

Sportiello: voto 6. Sufficienza di fiducia per il portiere viola che resta del tutto inoperoso per oltre 90' poi, nel recupero, deve neutralizzare un missile di Kastanos. Lui ci mette i pungi e si guadagna la pagnotta.

De Maio: voto 5. Spaesato è dire poco. Sbaglia completamente la linea del fuorigioco in occasione del gol del Pescara e non sembra mai all'altezza della situazione.

Sanchez: voto 6+. Il meno peggio della linea difensiva viola. Si perde solo Zampardo in avvio ma il pescarese grazia la Fiorentina. Poi si sgancia dalla difesa e arriva a giocare a ridosso dell'area avversaria.

Tomovic: voto 5. Sbaglia completamente l'intervento su Biraghi e gli dà via libera sull'azione del gol. (46’ Chiesa: voto 7. Entra e dà subito verve all'attaco viola. Fino al gol dell'1-1 è l'unico che meriterebbe un voto sopra la sufficienza. E' lui ad allargare finalmente la difesa pescarese, fino a quel momento compatta e granitica).

Badelj: voto 5. Sbaglia controlli da Scuola Calcio in mezzo al campo e gioca quasi sempre all'indietro, senza mai rischiare il passaggio filtrante. In regresso clamoroso (83’ Cristoforo: voto sv).

Vecino: voto 6+. Ci prova, sicuramente meglio del suo compagno di reparto anche se è ben lontano dal fare qualcosa di importante.

Borja Valero: voto 6-. Nel primo tempo rallenta sempre troppo il gioco viola ma il Pescara è chiuso, con tutti gli uomini dietro la linea della palla e lui è costretto a portarla.

Tello: voto 6,5. La sua prima doppietta rischiara una serata altrimenti piatto come al solito. Due tiri e due gol. Bene così.

Ilicic: voto 5,5. Ci prova ma qualche volta è quasi snervante vederlo giocare così. Va detto, però, che la fortuna quest'anno non è proprio dalla sua parte, visto che colpisce il quinto legno della stagione.

Babacar: voto 5. Si muove, frulla come un omino del biliardino ma non cocnlude nulla e non riesce mai a uscire dalla marcatura avversaria. Trova il gol ma parte in fuorigioco. (95’ Salcedo: sv).

Maxi Olivera: voto 5. L'immagine emblematica delle sue qualità la si ha a metà del primo tempo quando incespica su un pallone servitogli in verticale da Borja Valero. Difficile pensare che sia un giocatore pronto per la nostra Serie A.