LE PAGELLE di Fiorentina-Udinese 3-0

Una vittoria che ci voleva proprio per voltare pagina ma quello che fa più piacere è stato vedere, da parte dei suoi senatori, una prestazione finalmente del tutto convincente, soprattutto per Borja Valero, vero protagonista del match e non solo per il gol.

Tatarusanu: voto 6,5. L'Udinese non lo impegna più di tanto. Deve solo guadagnarsi la pagnotta in avvio di ripresa sul colpo di testa ravvicinato di Zapata. E lui si destreggia bene anche oggi.

Tomovic: voto 6,5. Stasera sbaglia davvero poco o nulla. E si fa anche vedere in proiezione offensiva.

Gonzalo Rodriguez: voto 6+. L'attacco dell'Udinese non è granché e lui riesce a non sbagliare niente. Solo in un'occasione si fa uccellare da Zapata, che lo anticipa di testa a pochi metri dalla porta viola ma Tatarusanu ci mette una pezza.

Astori: voto 6,5. Pochi patemi per lui e, dopo il brutto errore contro la Roma, il difensore viola fa tutto al meglio.

Milic: voto 6+. Ordinato e preciso, ma anche stavolta sembra voler fare sempre e solo il compitino. In un paio di occasioni avrebbe la possibilità di provare il cross ma preferisce il passaggino facile facile, senza rischiare.

Badelj: voto 6+. Vale quanto appena detto per Milic, ma i mezzi tecnici in questo caso sono ben diversi e da lui la Fiorentina si aspetterebbe molto ma molto di più.

Vecino: voto 6,5. L'esperimento iniziale di portarlo dietro le punte al posto di Borja dura solo 20-25' ma non delude. Quando torna in posizione, continua a macinare gioco e palloni in gran quantità (74’ Saponara: voto 6+: Esordio positivo per l'ex empolese. In un paio di occasioni prova a trovare il colpaccio. Non gli riesce ma si vede che c'è davvero del buono).

Borja Valero: voto 7,5. Se qualcuno voleva una risposta dai senatori, lui che è solo "Sindaco" la risposta l'ha data e anche forte e chiara. Un gol, un assist e tante giocate di grandissima qualità.

Bernardeschi: voto 7,5. Quando decide che è arrivato il momento di accendere la luce, l'Udinese non sa che pesci prendere, come in occasione della percussione che vale l'1-0. Peccato, per quell'ammonizione che lo terrà in tribuna a San Siro. Almeno, potrà giocare a mille in Europa (81’ Tello: sv).

Chiesa: voto 6. Soffre l'aggressività (a volte eccessiva, anche) di Samir. Ci mette comunque corsa e impegno anche se viene costantemente raddoppiato, segno che ormai gli allenatori lo conoscono e lo temono.

Babacar: voto 6,5. Si muove decisamente meglio rispetto a Roma, anche se si concede ancora alcune pause piuttosto difficili da accettare. Il gol, però, è sempre la miglior medicina (66’ Kalinic: voto 6-. Entra subito in clima partita, facendosi trovare come al solito nel posto giusto al momento giusto. Gli manca però il solito cinismo del cecchino e fallisce un paio di buone occasioni. Che abbia tenuto i colpi in canna per giovedì? Speriamo. Intanto mette sulle gambe minuti importanti).