top of page

La Fiorentina arriva a Moena. Da domani si inizia a sudare

  • Marco Innocenti
  • 8 lug 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Finalmente la Fiorentina è arrivata a Moena e, da domani, si inizierà a sudare sotto gli occhi del nuovo tecnico Stefano Pioli. E speriamo che il ritorno al calcio giocato possa, in qualche modo, smorzare i toni di un clima polemico che ormai da troppo tempo di respirava intorno alla squadra e alla società. Personalmente, ci credo poco ma sperare - almeno questo - non costa nulla. Troppe le fratture fra la proprietà e la tifoseria: dal pessimo finale dello scorso campionato alla querelle sul rinnovo di Bernardeschi, dalle parole sull'incedibilità di Kalinic immediatamente smentite dal diretto interessato alla paventata vendita della società, su cui non è mancato lo sciacallaggio da parte di molti personaggi di quella stessa Firenze del business che 15 anni fa avevano messo bellamente la testa sotto la sabbia. Per poi chiudere in bellezza con la sconcertante vicenda Borja Valero, condita di ripicche infantili, whatsapp "rubati" e spionaggi vari.

Che Firenze ormai sia diventata una vera e propria polveriera è cosa fuori di dubbio. Cedere i giocatori simbolo non è mai una strategia facile da attuare. Se in un colpo solo la tifoseria vede andarsene giocatori simbolo come Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Bernardeschi e Kalinic, difficile pensare che non possa esserci contestazione e anche feroce da parte dei tifosi.

Ma che fisionomia ha, al momento, la squadra viola? Certamente lontana, lontanissima da quella che potremmo vedere alla prima di campionato a fine agosto. Fra i convocati da Stefano Pioli per il ritiro all'ombra delle Dolomiti non c'è ovviamente Borja Valero, ma ci sono sia Kalinic che Bernardeschi, che in teoria dovrebbero raggiungere la squadra in un secondo momento, mercato però permettendo.

E allora oggi il nuovo corso della Fiorentina parte da un gruppo di giocatori che, da qui all'inizio della stagione, potrebbe essere praticamente rivoluzionato, a maggior ragione se nelle casse viola dovessero arrivare i molti milioni di euro derivanti dalla due cessioni eccellenti del croato e del carrarino. A quel punto, però, non ci saranno più scuse per non andare ad operare con forza sul mercato, non ci sarà risanamento di bilancio che tenga: i tifosi pretenderanno un intervento massiccio di rafforzamento.


Comentarios


In evidenza
Più recenti
Ricerca per tags
Follow Us
  • Facebook Social Icon
  • Twitter Social Icon
  • Google+ Social Icon
  • Grey Facebook Icon
  • Grey Twitter Icon
  • Grey Instagram Icon

Facebook

Twitter

Instagram

Diventa amico...

Seguici...

Seguici...

© 2016 by Marco Innocenti. Proudly created with Wix.com

Per non perdere nemmeno una News 

RSS Feed
bottom of page