Kalinic potrebbe non allenarsi più con la Fiorentina

Ore più che convulse in casa viola. Se sul fronte degli arrivi, in serata, è arrivato a Firenze il difensore del Betis German Pezzella che domani sosterrà le visite mediche per poi firmare con la Fiorentina, scotta come non mai la patata bollente Nikola Kalinic. Fra l'attaccante croato e la società è ormai guerra aperta e, dopo aver disertato l'allenamento di questa mattina, pare proprio che l'intenzione di Kalinic sia quella di non tornare più ad allenarsi con la squadra.

Premesso che questa "moda" che si sta diffondendo sempre più fra i calciatori per forzare la mano alla società d'appartenenza e spingere così verso la cessione, cozza enormemente con i loro precisi obblighi contrattuali, il grosso rischio che Kalinic corre è quello di portare la Fiorentina a farlo accomodare in tribuna almeno fino a gennaio, quando si riaprirà una nuova finestra di mercato e il croato potrà trovare una destinazione diversa dal Milan. Le due società, infatti, avrebbero trovato ormai l'accordo, ma quello che non convince è la formula del pagamento e, ancor di più, le garanzie offerte dai rossoneri sull'effettivo pagamento di quanto pattuito.

Stando infatti a quanto raccolto dall'esperto di mercato Sky Gianluca Di Marzio, Kalinic potrebbe voler proseguire su questa sua strada, che definire "sciopero" ci sembra proprio un offesa a chi DAVVERO lavora e si suda uno stipendio normale ogni mese. In tutto questo, sia chiaro, a rimetterci è soltanto l'immagine del giocatore come professionista. I Della Valle, pur nei loro tanti difetti, non sono tipi da accettare passivamente un tale muro contro muro e, nelle prossime ore, non sono da escludere sviluppi che avrebbero davvero del clamoroso.