Astori, Chiesa e Badelj: parte l'operazione prolungamento

Con il calciomercato ormai chiuso, Pantaleo Corvino avrebbe adesso spostato la propria attenzione su tre operazioni da chiudere, possibilmente nel più breve tempo possibile. Stiamo parlando dei prolungamenti di contratto di tre giocatori che, anche alla luce delle recente rivoluzione attuata in casa viola, si sono guadagnati i galloni dei senatori irrinunciabili.

La prima e più pressante è sicuramente quella relativa alla situazione di Federico Chiesa. Il gioiellino di casa viola ha un contratto che lo lega alla Fiorentina fino al 2021, per un ingaggio di appena 500mila euro a stagione. Per evitare che su di lui si addensino ancor di più gli interessi delle maggiori squadre italiane e non solo, Corvino dovrà giocoforza allentare e non poco i cordoni della borsa, allungando di un anno ancora la durata del contratto. Facile comunque che, di colpo, Chiesa divenga il giocatore più pagato al libro paga della viola, superando anche gli 1,4 milioni a stagione di Babacar, ad oggi il "Paperone" della rosa di Stefano Pioli.

L'altra situazione in cui sarà assolutamente vietato perdere tempo è quella relativa al contratto di Milan Badelj. Il centrocampista croato, dopo il tira e molla della scorsa stagione, con il suo ex-agente Joksimovic nel ruolo di regista di una stucchevole telenovela di mercato, sembra aver decisamente cambiato registro. Lui, a dirla tutta, non ha mai rilasciato alcuna dichiarazione fuori posto e oggi, dopo il cambio di agente, sembra che le nuvole intorno al suo futuro in viola si siano definitivamente diradate. Il contratto che lo lega alla Fiorentina, per una cifra intorno agli 1,2 milioni a stagione, scadrà a giugno 2018 ma Corvino potrebbe già mettere in agenda il primo incontro per il rinnovo già nelle prossime settimane, in modo da prevenire eventuali tentativi da parte di altre squadre.

Meno stringente in termini di tempo ma ugualmente da non prendere sotto gamba anche la situazione relativa a Davide Astori. Il neo capitano viola ha un contratto fino a giugno 2019 e un ingaggio di 1,3 milioni di euro a stagione ma, anche per lui, si potrebbe pensare di attivarsi già per un primo contatto in vista del prolungamento.