Mercato viola: il vero rebus è a centrocampo e sulla fascia sinistra
- Marco Innocenti
- 11 gen 2018
- Tempo di lettura: 3 min

Dopo la vera e propria rivoluzione estiva, l'agenda di Corvino (e di conseguenza il mercato della Fiorentina) sembra per una volta essere abbastanza chiara. Gli obiettivi su cui lavorare sono sostanzialmente due: il centrocampo e la fascia sinistra. Tre - a dirla tutta - se ci si volesse aggiungere la necessità di trovare una nuova maglia a quei giocatori che hanno manifestato la propria volontà di lasciare la Fiorentina, ma questa sarà soprattutto un'incombenza dei rispettivi procuratori.
L'unico partente che interessa davvero alla Fiorentina è Milan Badelj. Dopo un tira e molla durato quasi un anno e mezzo, infatti, il croato è arrivato davvero al momento fatidico e non ci sono più margini di attesa. Al rientro della squadra a Firenze, Corvino incontrerà l'entourage del giocatore per tentare un ultimo disperato assalto e convincere Badelj a rinnovare il contratto in scadenza a giugno ma la missione sembra quasi impossibile. Quel che invece sembra certo è che la Fiorentina non dovrebbe lasciarlo partire in questa sessione invernale, anche a costo di perderlo a parametro zero a giugno.
Intanto, in casa viola, si lavora per individuare i possibili sostituti, sia per Badelj che per due possibili partenti immediati come Sanchez e Cristoforo. Non è un mistero quali siano i due nomi più in voga: stiamo parlando di Viviani della Spal e di Locatelli del Milan, anche se nelle ultime ore si sarebbero fatte strada le ipotesi Pedro Obiang dal West Ham e Daniel Bessa dal Verona. Quattro profili decisamente differenti fra loro, non tanto dal punto di vista tattico (anche quello!), quanto piuttosto dal punto di vista economico. Obiang, che ha appena rinnovato con gli Hammers, ha un costo che al momento appare quasi proibitivo per la Fiorentina, come bestemmiare in chiesa al momento, visto che i londonesi valutano il cartellino fra i 9 e i 10 milioni di euro. Bessa invece, con una valutazione di poco superiore ai 3 milioni, sembra ben più abbordabile anche se, per lui, c'è da superare una concorrenza piuttosto serrata da parte del Toro.
Discorso del tutto simile per Viviani. Il centrocampista, di proprietà del Verona ma attualmente in prestito alla Spal, piace molto a Corvino ed anche a Pioli ma su di lui ci sarebbe anche la Lazio e, soprattutto, ci sarebbe da vincere la resistenza di mister Semplici che vorrebbe tenerselo stretto almeno fino a fine anno per provare a centrare una storica salvezza. Il costo del cartellino? Anche in questo caso intorno ai 3 milioni di euro ma sembra che Corvino sia intenzionato a percorrere la strada del prestito con obbligo di riscatto.
La soluzione - ma solo in subordine rispetto a Viviani - sarebbe Manuel Locatelli. Il giovane centrocampista del Milan, appena 20enne, soprattutto dopo l'arrivo di Gennaro Gattuso non sembra trovare grande spazio. La società rossonera vorrebbe quindi provare a piazzarlo e sembra intenzionata ad intavolare una trattativa con la Fiorentina che, alla fine, potrebbe anche essere doppia. Sul piatto, infatti, potrebbe finire anche Luca Antonelli, che andrebbe a coprire l'altra vera grande lacuna della Fiorentina, quella relativa alla fascia sinistra. La probabile partenza di Maxi Olivera costringerebbe Corvino a sondare il mercato in cerca di un terzino mancino e il nome di Antonelli potrebbe essere quello giusto per le esigenze viola. Per lui la formula potrebbe essere quella del prestito fino a giugno 2019, anche in questo caso con obbligo di riscatto fissato intorno ai 3 milioni.
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