IL PAGELLONE di Fiorentina-Juventus 0-2

La Fiorentina lotta, corre, pressa, recrimina anche con l'arbitro e con la malasorte ma poi, alla fine, incassa la beffa con il gol di Bernardeschi e vede i tre punti finire in mano alla Juve. Amarissimo oggi scrivere le pagelle.

Sportiello: voto 5. Forse l'unico vero insufficiente in casa viola. Il suo posizionamento sulla punizione di Bernardeschi non è per nulla perfetta.

Milenkovic: voto 7. Il giovane difensore serbo, anche spostato sulla fascia, gioca un'ottima partita, costringendo Mandzukic quasi sempre sulla difensiva. Mezzo voto in più per la grinta messa in mostra nel testa-a-testa con Higuain alla fine del primo tempo.

Pezzella: voto 6,5. Nell'ottima prova generale della difesa viola, il merito dei pochi palloni toccati da Higuain nel corso della partita è ovviamente anche suo.

Astori: voto 6,5. Non sembra mai andare in affanno, concedendo qualcosa a Higuain solo nel finale, con la Fiorentina ovviamente riversata in avanti alla ricerca del pareggio.

Biraghi: voto 5,5. Insufficienza affibbiata per il suo posizionamento errato in occasione del gol del 2-0 di Higuain. A tenere in gioco l'argentino è proprio l'ex-Pescara che non si allinea con i compagni di reparto. L'unica sua attenuante è l'evidente stanchezza al termine di una gara molto dispendiosa, per lui come per tutti i suoi compagni.

Benassi: voto 6+. Gli manca un po' di brillantezza anche se per larghi tratti chiude sempre le linee di passaggio a centrocampo e riesce a far sparire dal campo due giocatori come Khedira e Pjanic (78’ Eysseric: sv).

Badelj: voto 6. Buona prova per lui ma contro un avversario che, specie nel primo tempo, si è difeso come una provinciale, gli spazi per i suoi filtranti in verticale non c'erano quasi mai.

Veretout: voto 6,5. Cala alla distanza ma fino almeno a un quarto d'ora dalla fine abbiamo rivisto il trattore francese che da qualche settimana sembrava essersi smarrito.

Chiesa: voto 6+. Conferma di stare meglio ma non riesce a incidere fino in fondo.

Simeone: voto 6-. Il ragazzo lotta sempre su ogni pallone e, contro una difesa che prende gol una volta ogni morte di Papa, si danna l'anima per 95' di fila.

Gil Dias: voto 6+. Se quel suo destro, invece che stamparsi sul palo, fosse finito in rete, il portoghese sarebbe probabilmente stato l'eroe della serata. Peccato, anche se la sua prestazione è stata comunque positiva, nonostante un avvio non perfetto (66’ Thereau: voto 5,5. Non riesce a scrollarsi di dosso il grigiore delle ultime prove. Senza un guizzo da ragazzino di Buffon, comunque, avrebbe anche segnato l'1-1. Ma coi se e coi ma...).

All. Pioli: voto 6,5. La sua Fiorentina, a tratti, riesce addirittura a mettere alle corde una Juve nettamente più forte. Lui l'aveva detto anche ieri, in conferenza stampa, che sarebbe servita una partita da squadra e così è stato. Nessuna primadonna su cui puntare ma un gruppo compatto che si muove all'unisono. Dopo due scivoloni e una vittoria un po' stiracchiata, la squadra riprende la propria crescita.