L'insostenibile leggerezza viola

La Fiorentina torna da Bergamo con un bel punto. Un piccolo passettino in avanti che non cambia nulla delle attuali nulle ambizioni viola, ma che alimenta l'autostima della squadra. Un risultato positivo sul campo orobico al termine di una prova convincente non è facile neanche per le squadre più blasonate della Serie A. L'Atalanta, reduce dalla partita di Dortmund, ha proposto delle novità rispetto alla gara di UEFA Europa League che comunque sinora avevano sempre dato ampie garanzia a Gasperini, che nel post partita ha lui stesso evidenziato l'ottima prova offerta dai viola.

Se da un lato la Fiorentina ha avuto un riscontro positivo da giocatori come Milenkovic, autore di una prova gagliarda contro il brevilineo Gomez, che solo per una decisione sbagliata dell'arbitro Maresca è stato espulso. La prima ammonizione, totalmente inventata, è stata prologo di un nervosismo che pochi minuti dopo ha portato all'espulsione del serbo con una trattenuta evidentissima sul Papu. Altra certezza è stata la coppia di centrali Astori-Pezzella, autori di una gara senza sbavature, supportati davanti a loro da Badelj, con la sua migliore gara dell'anno probabilmente, non solo per la rete realizzata.

Dall'altro lato delle valutazioniperò c'è l'insostenibile leggerezza di Gil Dias, ancora una volta fumoso, con troppi errori nell'ultimo passaggio, che vanificano anche il pur buon impegno. Di negativo poi c'è ancora la prova di Simeone: sulla sua valutazione è troppo pesante l'errore in avvio, l'ennesimo. La garra argentina ci piace, ci esalta, ma ci vuole più freddezza al momento giusto.

La leggerezza viola, un vero e proprio peccato di gioventù, si vede nel concedere a pochi secondi dalla fine del primo tempo, quando si poteva tergiversare, una punizione indiretta ai bergamaschi, veri specialisti quest'anno sui calci piazzati. E infatti... siamo stati puniti.

Troppe volte appena passati in vantaggio o nei pressi dei finali di primo tempo non si riesce a mantenere la giusta concentrazione: che siano proprio questi i "tanti piccoli errori" che mister Pioli ha evocato in sala stampa dopo il match e che stanno dando alla Viola una classifica mediocre? Saranno anche queste situazioni da valutare e migliorare.

Teniamoci, per ora, la bella prestazione di ieri, il punto conquistato su un campo difficile, sul quale sono cadute anche squadre molto più rodate della Fiorentina, fiduciosi che possa essere il giusto viatico per un finale di stagione in crescendo.