Biraghi: «Domenica perfetta». Hugo: «Mai giocato in queste condizioni»

Ecco le dichiarazioni di Cristiano Biraghi e Vitor Hugo dalla zona mista del "Franchi" dopo la vittoria di misura Fiorentina sul Chievo.

«Davvero una domenica perfetta per me - ha detto l'esterno viola - Una vittoria importante per noi, vittoria che mancava da troppo tempo in casa e dovevamo dare una gioia ai nostri tifosi perché se lo meritano troppo. Poi sono davvero contento per il gol perché ha dato tre punti alla squadra e anche per la convocazione in Nazionale, molto importante per me e mi gratifica molto. Il gol? Avevo provato a calciare già prima ma era stato bravo Sorrentino poi, al secondo tentativo, ci sono riuscito».

«Una dedica per questo gol? Ai tifosi che ci sono sempre stati vicini anche nei momenti difficile, quando non riuscivamo a portare a casa i risultati ma loro ci sono sempre stati, sia in casa che in trasferta e questo per noi è sempre importante. Così, con lamia esultanza, ho voluto condividere questo gol con loro perché sono sempre stati importanti».

«La convocazione in Nazionale? Voglio dimostrare a mister Di Biagio quello che valgo, poi è normale che è solo una stage ma è importante per far vedere le mie qualità e che, se un giorno potrò essere convocato per una partita, quello sia il sogno di tutti i giocatori e anche il mio. Cosa dobbiamo aspettarci in questo finale di stagione? Noi, come abbiamo detto all’inizio, pensiamo partita dopo partita e così faremo da qui alla fine, possibilmente senza più sbagliate l'atteggiamento come è capitato qualche volta. Daremo sempre il 110% poi a fine anno tireremo le somme. La mia esultanza verso la Fiesole? Perché loro sono i nostri tifosi più caldi, quelli che che vengono anche in trasferta, che soffrono con noi, che sentono la Fiorentina dentro e così ho voluto condividere la mia gioia con loro perché lo meritano».

Ecco invece le parole del difensore brasiliano: «Sono troppo felice di aver giocato oggi - ha detto Hugo - perché avevo una grande voglia e grazie a Dio abbiamo fatto un gran lavoro con questo tempo pessimo e abbiamo vinto, che era la cosa importante per noi. Non avevo mai giocato in queste condizioni. La mia prima presenza da titolare qui al Franchi ma non avevo mai visto queste condizioni, con il pallone che quando lo calci lo vedi tornare indietro! Vincere per ripagare i nostri tifosi? Sì, mister Pioli ci ha detto spesso che noi dovevamo vincere oggi, abbiamo sofferto fino alla fine perché giocare contro questo vento è difficilissimo. Se sono cresciuto in questi mesi? Sì, io sto imparando tanto, ogni allenamento sento tutto quello che mi dicono e cerco di capire cosa mi chiedono. Credo di essere migliorato e sto migliorando ancora di più per aiutare ogni volta di più la Fiorentina. L'intesa con Astori e Pezzella? A me piace giocare, non importa come, ma loro mi hanno aiutato tanto anche in questa settimana e anche oggi, in partita, mi hanno parlato molto, dicendomi spesso “Bravo” e questo è buono per imparare ancora di più. Io sono felice di giocare così e aspetto di giocare ancor di più. Il Mister è una persona molto intelligente, che sa cosa fare e io ho fiducia in lui».