La promessa di Andrea
- Daniele Nordio
- 24 apr 2018
- Tempo di lettura: 2 min

La partita di sabato scorso contro il Sassuolo, e relativa sconfitta, sembra essere passata in secondo piano rispetto alla vittoria del Napoli all' "Allianz Stadium" di Torino.
La possibilità concreta che il Napoli possa sfilare all'ultimo lo scudetto ai bianconeri sta tenendo banco anche in città. Come abbiamo già scritto, non crediamo assolutamente che vi sia alcuna volontà da parte di squadra e tifoseria di scansarsi di fronte agli azzurri partenopei.
I punti in palio sono troppi importanti anche per la Fiorentina; troppe le situazioni create dalla tifoseria napoletana nel corso degli anni che non possono sicuramente trovare un atteggiamento amicale da parte di quella viola.
Sabato finita la partita, però, dopo tanto tempo è tornato a parlare direttamente con i cronisti
Andrea Della Valle, che dopo essere tornato su alcune situzioni della partita e sulla figura di Astori, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti sul futuro viola: «Il dramma Astori ha ricompattato l’ambiente, avrei preferito non vivere questo momento, ma prendiamo tutti l’occasione per mettercela tutta, e io ci proverò. La promessa è quella di creare una Fiorentina ogni anno competitiva per l’Europa, con gli introiti che saranno sempre maggiori potremmo lottare sempre per quest’obiettivo, poi ci sta un’annata sbagliata. Incontro a fine anno? Valuteremo, i direttori la faranno, ma dobbiamo rispondere con i fatti e alcune volte ci sono riuscito altre no. Anche per me che sono il proprietario è un’occasione per la città di ripartire».
Nelle parole del Patron c'è sicuramente la volontà di rimanere in sella, ripartire, e l'ammissione che errori ne sono stati fatti.
I tempi dei bilanci sono vicini e vedremo se dalle parole si passerà ai fatti: se accanto ad una base di una decina di giocatori che questa stagione hanno dimostrato di valere la maglia viola, verranno acquistate quelle 5/6 pedine all'altezza delle ambizioni europee che la Fiorentina deve sempre avere.
Ora, per queste ultime 4 sfide, squadra e tifoseria devono rimanere unite in vista di un piazzamento europeo divenuto, molto complicato dopo la scorsa settimana che ci ha regalato solo 1 punto ma non impossibile, poi si ripartirà!
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