Mercato: Pjaca e Pasalic sempre in pole. In uscita, Thereau strizza l'occhio al Parma

Chi parte e chi, si spera a breve, dovrebbe arrivare in casa Fiorentina. Il mercato, ormai lo sanno anche i sassi delle Dolomiti, sembra essere fin troppo legato a questioni altrui (il Chelsea, la Juventus, il Mondiale...) ma Corvino e - pare - anche i fratelli Della Valle si starebbero concentrando sui due principali obiettivi: Pasalic e Pjaca.

Sul croato nei giorni scorsi avrebbe provato a inserirsi anche l'Atalanta, con la quale la società viola sembra avere un conto in sospeso in questa sessione di mercato, legato probabilmente ad altri affari in cui i vertici viola non hanno per nulla gradito il comportamento degli uomini mercato bergamaschi. Il sì già ottenuto dal giocatore e la procura di Naletilic, però, dovrebbero tenere al sicuro la Fiorentina da possibili colpi di coda dell'ultimo momento. La questione relativa all'arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina del Chelsea è ormai a un passo dalla risoluzione, quindi tutta l'operazione Pasalic potrebbe sbloccarsi in brevissimo tempo.

Per Pjaca invece sembra ci sia stato un intervento diretto dei fratelli Della Valle che ieri hanno incontrato Marotta e Paratici. Dopo i complimenti sull'affare CR7, possibile (anzi, probabile) che si sia parlato anche dell'affare Pjaca, per provare ad appianare eventuali asperità sorte nei giorni scorsi ed accelerare l'arrivo del giocatore alla corte di Stefano Pioli. Facile immaginare che, nei colloqui, si sia puntato molto sul gradimento del giocatore, già espresso, per la piazza viola. Chissà che, stavolta, la discesa in campo diretta della proprietà non possa sbloccare l'affare...

Sul fronte delle partenze, invece, continua il corteggiamento del Parma su Cyril Thereau. L'ex Udinese, che ieri non era nella lista per la partitella dei viola contro la selezione Val di Fassa, sembra davvero al capolinea della sua esperienza in riva all'Arno e i gialloblù hanno scelto proprio lui per la stagione del loro rilancio nel calcio che conta. L'unico ostacolo sembra però essere l'ingaggio attuale: il giocatore ha un contratto di 700mila euro a stagione, che spaventa un po'la dirigenza dei ducali. I contatti però proseguono e la fumata bianca dovrebbe comunque arrivare, presto o tardi.

Intanto, da più parti, si continua a parlare di un interessamento mi sopito della Roma per Federico Chiesa. Le parti in causa sono però state chiarissime già da tempo: la Fiorentina ha sempre dichiarato incedibile il giocatore (che ha un contratto con la Viola appena prolungato fino al 2022), Federico ha ringraziato Monchi per le parole di apprezzamento ma ha sempre detto di star bene a Firenze e, cosa forse ancora più importante, la Roma per poter presentare un'offerta deve per forza prima vendere un paio di pezzi pregiati. Monchi aveva già provato ad offrire El Shaarawy in un primo assalto ma l'offerta era stata prontamente rispedita al mittente. Difficile pensare che un'altra offerta, di quelle irrinunciabili per intenderci, possa arrivare da qui alla fine del mercato.