Pioli a Sky Sport: dal mercato al rapporto con la proprietà fino all'attesa per la sentenza del

Ha parlato ai microfoni di Sky Sport Stefano Pioli, toccando i temi di più stretta attualità di casa Fiorentina: dal mercato, con l'arrivo di Norgaard e quello possibile di Gerson, all'improvviso sbarco di ADV a Moena con bagno di folla e dichiarazioni alla stampa, fino all'attesa per la sentenza del Tas, rinviata da oggi a domani.

«Norgaard è un giocatore che abbiamo seguito molto nell’ultimo periodo - ha detto Pioli - Ci serviva un giocatore per quella posizione, che sapesse giocare davanti alla difesa, con una buona fisicità ma anche un buon dinamismo. Ovviamente arriva da un campionato molto diverso dal nostro ma ha le caratteristiche giuste per stare con noi. Gerson e il suo talento ancora inespresso? Sì, può essere un'idea che stuzzica ma ne abbiamo anche tanti altri. Una delle cose più importanti della squadra che alleno è proprio il fatto che nessuno di loro ha ancora toccato il massimo delle proprie possibilità. Poi la qualità serve sempre ma va messa al servizio del collettivo. Gerson è un giocatore che mi piace, ha delle belle qualità e delle belle caratteristiche. Però al momento non è ancora un nostro giocatore quindi...».

E se il mercato vedesse partire qualche pezzo pregiato della rosa attualmente a sua disposizione? «La proprietà ha parlato - ha replicato Pioli - e quando parla la proprietà esprime sempre serietà e coerenza. Certo, è altrettanto vero che il mercato è ancora lungo e può essere anche imprevedibile ma io sono tranquillo».

Oggi era attesa la sentenza del Tas di Losanna sulla squalifica del Milan dalle Coppe che catapulterebbe la Fiorentina al preliminare di Europa League. C'è attesa? «Se non andassimo in Europa direi che, per ciò che si è visto sul campo, non ci spetta perché siamo arrivati ottavi - ha ammesso il tecnico viola - C’è da dire però, per quello che la nostra società ha sempre proposto, che ci sono regole e che queste regole vanno rispettate. Noi, a prescindere, ci stiamo preparando bene. Per come lo stiamo facendo, saremo pronti per entrambe le eventualità. Se, invece, finissimo in Europa direi che ce la siamo meritata, perché abbiamo fatto una stagione importante e anche complicata. Sarebbe un bel premio per la stagione che abbiamo fatto e per una società che ha sempre dimostrato serietà, coerenza e attenzione».

Pioli si è poi soffermato sulla recente visita del patron ADV e del rapporto della società con i tifosi. «I risultati negativi di due stagioni fa avevano lasciato qualche strascico - ha commentato - Da parte mia posso solo dire che la proprietà, con me e con la squadra, è stata sempre vicina e non parlo solo di vicinanza fisica. Nell’ultimo periodo chiaramente c’è stata più presenza e non può farci che piacere. Sappiamo tutti, poi, che Firenze è una piazza importante e che i fiorentini si aspettano sempre molto. Cercheremo di far sì che la prossima stagione sia la migliore possibile. Per fare in modo che quell’entusiasmo e quella compattezza che ci ha lasciato la tragedia di Davide possa sbocciare in qualcosa di importante».