Rituffiamoci nel mercato: Pjaca, il secondo portiere e la percentuale per Rebic

Dopo questa giornata incredibile con l'addio all'Europa Leaue dopo la sentenza del Tas di stamani, in casa Fiorentina si volta pagina e, necessariamente, si guarda al prossimo futuro, rituffandosi nel mercato e nella preparazione al prossimo campionato. E quindi tornano alla ribalta le voci sugli obiettivi da inseguire, le trattative da chiudere e i budget da investire.

PJACA: SI DECIDE A GIORNI. L'affare che potrebbe portare Marko Pjaca alla Fiorentina non è ancora tramontato. Gli uomini di mercato viola stanno ancora parlando con gli omologhi bianconeri, per trovare la quadratura del cerchio. Nelle ultime ore, poi, ci sarebbe stato anche l'inserimento della Sampdoria ma il giocatore avrebbe già espresso il proprio maggior gradimento per la piazza fiorentina. Nessuno sviluppo particolare, comunque. La netta sensazione però è che Corvino abbia già per le mani un eventuale sostituto, nel caso Pjaca alla fine non dovesse arrivare a Firenze.

E DIETRO LAFONT? L'attesa della sentenza del Tas ha messo un po' in secondo piano la ricerca del portiere da affiancare al giovane francese, con il ruolo almeno iniziale di secondo. I nomi caldi restano sempre quelli circolati nelle scorse settimane con Corvino e Freitas che starebbe valutando i profili più convincenti. Questa però al momento sembra la casella che desta minor preoccupazione.

REBIC E UNA CLAUSOLA CHE FA GOLA ALLA FIORENTINA. Che Ante Rebic sia ormai entrato a pieno titolo nel taccuino dei direttori sportivi dei top club europei, Manchester e Bayern su tutti, ormai non è un mistero per nessuno. Fonti vicine alla Fiorentina ci hanno confermato che la percentuale spettante alla società viola in caso di rivendita da parte dell'Eintracht è del 50% quindi un'eventuale asta per il croato potrebbe portare nelle tasche di Corvino un bel gruzzolo davvero. E, viste le possibilità di spesa delle contendenti, il piatto potrebbe farsi davvero molto invitante.