La Viola in cerca di un battito d'ala

Oggi la Fiorentina torna ad allenarsi al Centro Sportivo "Astori" dopo i due giorni di riposo goduti una volta terminato il ritiro di Moena, in vista dei prossimi impegni in amichevole, tra i più interessanti ricordiamo la «Cup of Traditions», un quadrangolare che oltre ai viola vedrà anche la partecipazione dei baschi dell’Athletic Bilbao, gli inglesi del Fulham e i tedeschi del Duisburg.

Nel pomeriggio verranno, inoltre, presentati in sala stampa "Manuela Righini" Ceccherini e Gerson, l'acquisto di quest'ultimo, al di là delle possibili positive valutazioni tecniche, ha generato qualche perplessità, non solo tra i tifosi, per la modalità dell'acquisto in prestito secco dalla Roma.

Il mercato viola, una volta sistemati i reparti della difesa e del centrocampo almeno numericamente, è in fase di stallo per quel che riguarda l'acquisto del terzo attaccante, dell'ala che Pioli vorrebbe inserire nel 4-3-3.

Dopo la snervante attesa per Pjaca, che ora pare definitivamente sfumato, andato a vuoto per il momento l'inserimento della Sampdoria, sembra che ora sia destinato in un mega giro di mercato, che comprende Bonucci, Higuain, Caldara, al Milan, tornano in ballo i soliti nomi: De Paul, El Shaarawy, Perotti, Berardi. Tutti, però, al momento irraggiungibili, stando alle voci che passano da casa Fiorentina, o per il costo del cartellino o per l'ingaggio.

Ecco apparire allora delle soluzioni low cost, ma anche low profile come Martin Terrier, francese del '97 del Lione, la scorsa stagione vissuta abbastanza in panchina, o Albert Zeneli, svedese del '95 dell'Heereven, già lo scorso anno accostato ai viola e quest'anno autore di 6 gol e 8 assist in 23 partite.

Altro nome che ritorna dal campionato olandese è quello di Sam Larsson, svedese del '93 in forza al Feyenoord.

Nomi di giocatori più o meno giovani che al momento non stuzzicano la fantasia della tifoseria e forse neache dello stesso Pioli.

Tuttosport rilancia con forza un interesse viola per Nicola Sansone del Villarreal, che vanta un buona presenza in serie A (130) e 25 reti nel massimo campionato. Non un prima scelta, ma un giocatore che potrebbe rivelarsi molto più affidabile di qualche altra scelta.

Se non corre il mercato in entrata, del resto dopo la sentenza del Tas era inevitabile, anche quello in uscita va a rilento. Un mercato che dovrebbe portare qualche introito per completare gli ultimi acquisti. Maxi Olivera sembra richiesto dall'Argentina, mentre per Eysseric e Saponara siamo fermi a dei timidi sondaggi dalla Francia e da qualche club italiano (Parma, Udinese, Sampdoria) per Ricky; anche per Cristoforo e Sanchez al momento è calma piatta.

L'unico che potrebbe portare soldi veri è Rebic con la sua percantuale di rivendita, ma questo è compito di altre società...