Pioli: «Le parole di ADV hanno fatto piacere, domani probabile assenza di Chiesa!»

Daniele Nordio
8 dic 2018
Tempo di lettura: 3 min

Nel pomeriggio della Festa dell’Immacolata è intervenuto in sala stampa “Manuela Righini” a rispondere alle domande della stampa il mister viola Stefano Pioli in vista della delicata sfida contro il Sassuolo.

Piaciuta la presa di posizione di ADV?

«Ha fatto molto piacere, è stata un a sorpresa, non lo aspettavamo alla vigilia. Ha dato fiducia di noi, al progetto di squadra giovane e di valorizzazione di ciò che stiamo facendo.»

Babacar al Sassuolo, lo rimpiange?

«La partita sarà difficile. Il Sassuolo gioca bene. Baba è sempre un attaccante pericoloso. La scelta che è stata fatta allora, ognuno di noi con le proprie ragioni. Si va avanti...»

Cosa deve dare allenatore in più? E i giocatori?

«Ai giocatori ho chiesto di dare qualcosa in più, ma anche io devo farlo. Devo essere esempio, devo trovare gli stimoli giusti.»

Ci sono alcuni giocatori misteriosi che non abbiamo visto. A che punto sono?

«Dire giocatori misteriosi non mi piace, ci sono scelte, tutti i giocatori che fanno parte della rosa sono giocatori veri. In giocatori come Norgaard, Hancko o Vlahovic io ripongo grande fiducia, poi domani si vedrà. Purtroppo oltre Dabo può essere che manchi Chiesa, fermatosi durnate la rifinitura, un problema all'inguine che saltuariamente torna. Sarà convocato, ma valuteremo domani mattina.»

Avevate bisogno del rinnovo di fiducia?

«Personalmente no, l’avvertivo la fiducia. Da anni sono nel calcio, capisco le problematiche. La vicinanza della proprietà ci ha fatto molto piacere. Siamo ancora in ballo per l'Europa, a due punti dal sesto posto.»

Il ritorno di Prandelli? E cosa pensi di De Zerbi?

«Felice per Cesare, un peccato aver perso un tifoso...., ma in bocca al lupo per la nuova avventura. De Zerbi, ammiro tanto chi come lui ha una filosofia di gioco nuovo, propositivo.»

Il problema del gol… durante la settimana come lo vede?

«Li ho fatti giocare di più in partitelle 11 contro 11 rispetto ad altre settimane. Hanno fatto tanti gol..vedremo se sarà un bene...»

Norgaard?

«Lui è un’opzione per Veretout, ma non credo sia il nostro vero problema. Di comunque Norggard ho grandissima stima.»

Radice le ha lasciato qualcosa?

«Bellissimo ricordo, una persona vera, diretta e leale. Diceva le cose in faccia con semplicità, sapeva farti divertire e mantenere alta la concentrazione. Il suo esonero noi giocatori non lo volevamo. So che stava male da tempo, sono vicino alla famiglia.»

Cosa serve per tornare alla vittoria?

«I risultati fanno la differenza, quindi un risultato positivo ci renderebbe meno ansiosi e con la testa un po' meno pesante. Ma credo che tutti i momenti ci serviranno per crescere, quindi va tutto bene. Chiaramente volevamo vincere più partite, ma un passaggio come quello attuale ci doveva essere.»

La notizia della probabile assenza di Chiesa nella formazione contro il Sassuolo potrebbe portare delle modifiche sostanziali per quel che riguarda la formazione viola. Il dubbio potrebbe essere se mantenere lo stesso disegno tattico lasciando Gerson sull'ala destra e Pjaca sulla sinistra o puntando su due riferimenti centrali, rispolverando Vlahovic o Thereau accanto a Simeone supportati dal croato.

Davanti a Lafont, ci saranno Milenkovic, Pezzella e Ceccherini, che verrà riproposto in sostituzione dello squalificato Hugo, con Biraghi, che pare vicinissimo al rinnovo contrattuale, sulla sinistra.

In mediana tanto dipende dalla posizione di Gerson, se tornerà a centrocampo o in fase più avanzata. Nel secondo caso verrebbe riproposto Edimilson accanto a Veretout e Benassi. In avanti, molto dipende da Chiesa, ma è difficile che Pioli lo rischi. Vedremo chi accanto a Simeone, anche se Pjaca appare a questo punto sicuro.