Boxing Day all'Inglese per la Viola
- Daniele Nordio
- 26 dic 2018
- Tempo di lettura: 2 min

La Fiorentina non riesce a dare continuità alla propria classifica: il dolce gusto della vittoria al Meazza viene ribaltato dal fiele del colpo indigesto di Inglese che dà la vittoria al Parma.
Una Viola anche sfortunata che sbatte contro il muro innalzato da Sepe e dai suoi compagni di difesa. Come da pronostico la Fiorentina attacca e il Parma con il proprio tridente veloce offende in ripartenza: certo Pioli non aveva fatto i conti con la giornataccia di Vitor Hugo che tra errori tecnici ed esplusione è stato determinante per la sconfitta della Viola. Una partita in perenne difficoltà. Prova opaca per tutta la sqaudra: da Veretout a Chiesa, da Simeone a Benassi. Nel grigiore generale il rispolverato Pjaca non è riuscito ad ovviare all'assenza di Mirallas per influenza. A Genova contro Prandelli nell'ultima partita dellìanno solare prima della sosta, mancheranno per squalifica i brasiliani Hugo e Gerson, e anche Milenkovic uscito a metà primo tempo non è certo di tornare disponibile. Non sarà un finale di anno semplice.
Lafont voto 6. Per il portiere francese una partita di ordinaria ammnistrazione, può poco su Inglese.
Milenkovic voto 6. Inizia in maniera forte e con le maniere forti, infatti viene ammonito. Esce presto per infortunio. Dal 39' Laurini voto 5,5. Pronti e via viene ammnito pure lui, poi prende le misure e prova nel finale ad offendere.
Hugo voto 4. Irriconoscibile rispetto il brasiliano vitsto contro il Milan, errori in libertà e fatali.
Pezzella voto 5,5. Il capitano rimedia un'ammonizione sullo scatenato Biabiany, poi deve soffrire troppo contro Inglese.
Biraghi voto 5,5. Il Parma gli concede molto spazio ma il terzino non sfrutta le possibilità.
Benassi voto 5,5. Gioca in prossimità delle punte, ma non trova lo spunto giusto. Dal 54' Gerson voto 5,5. Prova ad aggiungere pericolosità ma sbaglia tanto, ammonito salterà l'ultima partita dell'anno.
Veretout voto 5,5. Forse la peggior prestazione del francese, apparso impreciso e anche nervoso.
Edimilson voto 6. Il più volenteroso e propositivo, ma non riesce a creare dei veri pericoli. Dal 69' Ceccherini sv.
Chiesa voto 5. La solita partita "anema e core", ma la volontà non basta se non c'è la precisione.
Simeone voto 5. Le conclusioni sono poche e inoffensive, e questo rende poco utile il lavoro sporco.
Pjaca voto 5,5. C'è qualcosa di più rispetto le ultime apparizioni, va vicino al pari nel finale. Ma non ci siamo ancora.
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