Difesa da registrare: troppi errori di disattenzione (anche da chi non ti aspetteresti)
- Marco Innocenti
- 28 gen 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Cerchiamo subito di fare un po' di chiarezza: i 6 gol presi fra Sampdoria e Chievo (7 se non fosse intervenuto provvidenziale il Var!) sono sicuramente anche figli delle due espulsioni rimediate nelle due partite ma sono anche molto evidenti le responsabilità oggettive di un reparto, la difesa, che fino a prima di Natale era uno dei pochi punti fermi di questa squadra. Ok la giovane età, ok un calo che - diciamo - potremmo anche considerare fisiologico, ok che due partite non costituiscono prova sufficiente per sparare sentenza definitive ma gli svarioni visti nelle due ultime uscite contro Samp e Chievo hanno stupito un po' tutti.

Dopo lo sciagurato mani in area di sette giorni fa, Vitor Hugo anche contro il Chievo non è sembrato aver ancora ritrovato la sua forma migliore. Anche ieri si è fatto trovare in netto ritardo sulla marcatura di Stepinski in occasione del 2-1, trovando però a dargli man forte anche uno stranamente svagato Pezzella. L'anticipo tentato (e fallito) sul gol di Quagliarella la scorsa settimana, così come le disattenzioni mostrate ieri a Verona, non appartengono certo alle prestazioni abituali del capitano, ma proprio per questo sono balzate agli occhi di tutti in maniera piuttosto evidente.

Aggiungiamoci un Lafont che a volte sembra volersi a tutti i costi complicare la vita con rilanci al limite del sado-masochismo e il gioco è fatto. Certo, merito e onore al giovane portierino francese per il rigore parato a Pellissier (che per poco non sbagliava anche il primo...), ma il gol regalato e poi annullato da un Var finalmente provvidenziale grida solo vendetta! A salvare Lafont da una settimana sulla graticola mediatica, come detto, ci ha pensato per una volta un occhio elettronico stranamente vigile e attento, ma l'errore commesso resta marchiano. Da matita rossa, insomma!
A proposito dell'intervento Var su quell'azione, ammesso pure che a parti invertite anche noi ci saremmo mangiati le mani (e anche qualcos'altro...) dalla rabbia, va detto che la decisione è ineccepibile a termini di regolamento. Con buona pace di Di Carlo e Campedelli...
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