Cappottissimo viola! La Fiorentina vola in semifinale!

Una Fiorentina bellissima, fresca, scattante ed esagerata vola in semifinale della Coppa nazionale umiliando la Roma: un 7-1 clamoroso da parte dei gigliati certifica il passaggio del turno.

La Viola sboccia d'inverno, un gennaio per certi versi spettacolare, con le due grandi vittorie in Coppa Italia e i 4 punti ottenuti nelle due gare di campionato giocando per quasi un'ora e mezzo in inferiorità numerica contro Samp e Chievo.

L'arrivo di Muriel (voto 7) ha cambiato il volto di una squadra che non risuciva a trovare la via del gol e ora è diventata persino esagerata. Una squadra frizzante che con dei contropiedi ficcanti non ha lasciato scampo ad una Roma, dove forse il solo Zaniolo ha salvato la faccia. La squadra giallorossa è stata messo a ferro e fuoco dai tagli e colpi di classe di Federico Chiesa (voto 10, d'amore), oggi autore si una straordinaria tripletta. Chiesino ci hai fatto sudare freddo dopo un quarto d'ora della ripresa per quel colpo al ginocchio, ma ci hai continuato ad emozionare dedicando ogni gol a quel meraviglioso numero 13 indicato al cielo.

Oggi Pioli nel tridente ha inserito Mirallas (voto 7,5) che è stato un peperino meraviglioso: ottima prova, facendo perdere le proprie tracce alla difesa avversaria per palesarsi con due assist nei primi due gol per Chiesa. Chi ci ha rimesso dal primo minuto è stato Simeone (voto 7,5 per i gol di pregevole fattura), ma entrato a un quarto d'ora dalla fine, è riuscito a realizzare un doppietta di grandissima classe. Ottimo, aspettiamo anche lui nel prossimo tabellino in Serie A.

In una partita così, con un risultato storico del genere, solo prestazioni oltre la media, per tutti: da segnalare l'ennesimo gol e assist di Benassi (voto 7,5) e il ritorno di Biraghi (voto 7) nel ruolo di assist man. Oltre la sufficienza a tutta la difesa, che ha lasciato pochissime occasioni alla Roma e a saputo difendersi con ordine anche nei momenti di difficoltà. Ottime prove anche per Veretout e Edimilson (voto 7 ad entrambi) che hanno saputo difendere e rilanciare l'azione con continuità, con aggressività e eleganza.

Ora la strada della Coppa è in salita, ma affascinante, ma sognare non costa nulla, soprattutto con questo tridente che ci sta ingolosendo, perché l'appetito vien mangiando.