Fiorentina, VAR bene così!
- Daniele Nordio
- 17 feb 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Lo diciamo subito per non essere ipocriti: ok il regolamento VAR, la decisione sul rigore su Chiesa è inecceppibile, ma se fosse successo alla Fiorentina ciò che ha subito la SPAL crediamo avremmo dovuto abusare di pasticche di maloox o simila per farcela passare.
La società viola ha ben fatto, prima con Antognoni e poi con Cognigni a ribattere alle infamanti accuse del patron spallino Mattioli su Chiesa. La rabbia, il fastidio si può capire per come il regolamento è strutturato, ma definire Chiesa un persona poco onesta dopo che le immagini hanno certificato il colpo subito è vergognoso!
La Fiorentina porta a casa una partita che ha dominato in lungo e in largo, ma che ha rischiato fortemente di perdere, se Pairetto sino a quel momento tutt'altro che "di parte" viola, con ammonizioni sventolate alla prima occasione, non fosse stato così attento nell'occasione del rigore dato a Chiesa. Tre punti d'oro e meritati, tante occasioni create e tante azioni pericolose, anche se spesso è mancato il tocco decisivo. La difesa oggi non è stata precisa, l'assenza di Pezzella si fa sentire: poca lucidità nelle uscite e qualche incertezza di troppo. Bentornato a Simeone, autore di una splendida rete che ha chiuso l'incontro. Buona prova di Gerson, che Pioli ha preferito al Cholito, con una bella rete e una presenza costante. Chiesa al di là dell'episodio chiave è stato un'iradiddio per tutta la difesa estense.
LAFONT, voto 5,5 – Poco impegnato. Purtroppo gli errori nei rinvii con i piedi diventano una costante che può diventare pericolosa. Da migliorare. Felino nella respinta sul tiro che porta al gol di Petagna.
CECCHERINI, voto 6 –Esce per un fastidio muscolare alla fine del primo tempo. Non aveva demeritato sulla destra, autore anche di ottimo recupero a metà primo tempo.
Dal 1'st LAURINI, voto 6– Gioca largo sulla destra, offende pochino.
MILENKOVIC, voto 6–La sufficienza è tutta su un recupero prodigioso su Kurtic sull'errore in uscita di Lafont. Poi si difende con mestiere.
VITOR HUGO, voto 5,5 – L'insufficienza è tutta per la palla persa da cui scaturisce il vantaggio spallino. Poi gioca senza troppi affanni.
BIRAGHI, voto 6,5 –Gioca e attacca maggiormente rispetto alle ultime gare, rendendosi anche pericoloso.
BENASSI, voto 5,5 –Davanti al solito è un pericolo per la capacità d'inserirsi. Si vede meno in mezzo al campo.
Dal 24'st SIMEONE, voto 7 – Il go è potenza, rabbia, precisione. Bentornato!

EDIMILSON, voto 6,5 - Gran sinistro e la Viola pareggia allo scadere del primo tempo. Intorno una partita ordinata e la consapevolezza di essere un punto fermo della squadra.
Dal 36'st DABO – S.v. Entra e partecipa ai contropiedi nel finale
VERETOUT, voto 6,5 – Il rigore realizzato con freddezza è la ciliegina su una partita onesta senza troppi squilli.
CHIESA, voto 8 – Corre in ogni dove, è sempre disponibile ai passaggi dei compagni. Crea e trascina. Mattioli si metta il cuore in pace: questo è un Top Player!
MURIEL, voto 6 –A volte sembra distratto e non pienamente in partita, ma i tocchi e gli scatti sono da giocatore sopra la media. Sfortunato sulla traversa nel primo tempo.
GERSON, voto 7 – Gran prova del brasiliano: a volte centrocampista di rottura, a volte falso nueve. Gioca e corre. E alla fine segna.
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