Pioli: «Affrontiamo l'Inter con deteminazione e serenità. Stiamo bene.»

Stefano Pioli si è presentato in conferenza stampa parlando della prossima partita contro l'Inter nel posticipo della domenica sera e sulla sfida di Coppa Italia contro l'Atalanta. Questi gli argomenti trattati.

Sulle prossimo trittico di partite importanti, come arriva la squadra e sull'eventuale turnover.

«In questo momento stiamo bene di fisico e di testa. L'Inter sta bene, ma noi sapremo com affrontarla.

Non penso al turnover, mancheranno Pezzella e Mirallas, vedremo nella terza partita come arriveremo. Domenica è importante, il campionato è lì perché nessuno ha corso velocemente. Vogliamo rimanere in corsa almeno fino ad aprile su due fronti: sicuramente adesso stiamo bene.»

Una settimana difficile per Chiesa?

«In questi giorni Federico è stato tranquillo, portando la massima disponibilità alla squadra. Sta diventando un giocaotore fortissimo nei piedi e nella testa, che subisce tanti falli. Non è un simulatore, domenica ha subito un fallo e non ha nemmeno protestato. Gli ex giocatori che criticano Chiesa sembra che non abbiano giocato a calcio... sembra che si siano già dimenticati delle difficoltà di essere stati giocatori, ora pontificano tutti su tutto.»

Su Icardi.

«Le dinamiche all'interno di un gruppo cambiano velocemente, bisogna essere pronti a cambiare e intervenire per evitare problemi. Non mi permetto di dir nulla non essendo in quello spogliatoio. Ho già il mio da seguire...»

Sull'incontro coi tifosi in autogrill...

«Ho fatto il gesto di pagare il panino ma poi non l'ho pagato... so che domenica saremo in 30.000 allo stadio, ringrazio i tifosi e li invito alla rifinitura pre-Atalanta che faremo martedì allo stadio a porte aperte, alle 18 faremo aprire i cancelli. RIngrazio i tifosi per la continua vicinanza.»

Sul momento di Muriel.

«Muriel ha cominciato forte ed ha speso sicuramente tanto ma in settimana l'ho visto bene ed ha recuperato, vedremo quali soluzioni attuare.»

Su Simeone.

«Simeone è un ragazzo sempre disponibile. Vedo che lavora meglio quando gli spazi sono più aperti, quando la difesa è allineata è più in difficoltà. Per il nostro modo di stare in campo, se riusciamo ad andare in vantaggio poi possiamo dare fastidio a tutti. Con gli spazi chiusi noi facciamo più fatica, ma non è un problema solo nostro.»

Sulla fase difensiva dell'Inter.

« Loro lavorano molto bene, rimanendo compatti aggredendo alti. Noi abbiamo difeso bene anche a Ferrara ma sicuramente abbiamo sbagliato alcuni palloni semplici con alcuni passaggi che andavano finalizzati altrove. In settimana abbiamo lavorato molto su questo.»

Cosa direbbe Davide Astori alla squadra in una settimana decisiva come questa?

«Direbbe che dobbiamo giocare da Fiorentina con determinazione e serenità.»

Sulla sua "bestia nera" Spalletti...

« Luciano è sicuramente bravo, ma ha avuto anche sempre squadre più forti. Ora cerchiamo di eliminare questo gap.»