Per la Fiorentina una settimana di passione

La Fiorntina è attesa in questi giorni pasquali, per non essere irriverenti, ad una resurrezione tecnica. Le sfide che l'attendono alle ore 21 giovedì 25 aprile a Bergamo e sabato 20 alle 18 all'Allianz Stadium hanno bisogno di una sterzata, di molto di più rispetto alle ultime idee ed energie messe in campo. Ora c'è bisogno di unire le forze di tutto l'ambiente e provare a fare l'impresa, difficile ma non impossibile.

Tutta la concentrazione è rivolta naturalmente alla decisiva sfida del ritorno della semifinale di Coppa Italia, gara che può dare un senso a tutta la stagione. Tornare a giocarsi all'Olimpico un trofeo, nonostante un campionato grigio, darebbe lustro a questi ragazzi che nonostante le carenze tecniche di alcuni nello specifico e nella qualità della rosa nell'insieme ha sempre messo cuore e legame alla Città.

I dati e risultati dicono che l'Atalanta è favorita, anche se la Fiorentina negli ultimi due anni ha dimostrato di saperla affrontare a testa alta, a parte l'ultima sfida di campionato allo stadio Atleti Azzurri d'Italia; gli stessi pari interni degli orobici nelle ultime gare con Chievo ed Empoli lasciano un barlume di speranza viva ai viola.

Non solo Atalanta, sabato 20, vigilia di Pasqua, i viola affronteranno la Juventus all'Allianz Stadium, una gara che potrebbe dare la matematica all'ottavo scudetto consecutivo ai bianconeri. Una sfida, la prossima, che ha perso molti stimoli: la Viola orientata ad un ragionato turnover, ma comunque con una squadra che abbia un senso tattico in vista della preparazione della sfida all'Atalanta; la Juventus, dopo l'ennesima uscita anticipata e delusione in chiave Champions, anche l'eventuale festa in faccia ai rivali gigliati avrà necessariamente un tono dimesso.

Certo sarebbe bello e gratificante se Montella e i suoi ragazzi allungassero il brodo dell'attesa del punticino obbligatorio per lo scudetto con un bello scherzetto...