La Fiorentina resta in A: è pronta la svolta societaria?
- Daniele Nordio
- 27 mag 2019
- Tempo di lettura: 2 min

La Fiorentina è salva dalla B! Già questa è una notizia che dovrebbe far vergognare tutti i protagonisti di questa terrificante stagione 2018/19 in salsa viola. Dai Della Valle che si sono sempre più assentati per quanto contestati, il comparto sportivo con Corvino che ha costruito una squadra che si è rivelata lacunosa dal punto tecnico e caratteriale. I giocatori che si sono rivelati fragili, qualcuno forse in ottica mercato ha mollato anche troppo presto, legati a Pioli, che non hanno saputo reagire al cambio con Montella. I due tecnici ci hanno messo del loro, Pioli aveva saputo unire comunque la squadra seppur con un gioco per niente spettacolare ma aveva sprecato opportunità importanti, sono stati 16 i pareggi sotto la guida del mister parmense, che poi ha destabilizzato l'ambiente troppo presto, dichiarando che il proprio futuro a Firenze era precluso. Montella che è subentrato non è riuscito a dare una scossa all'ambiente, anzi! La Fiorentina si è sciolta come la neve al sole rischiando fortemente la retrocessione, portando a casa 2 soli pareggi in sette gare sotto la guida dell'ex aereoplanino, intervallate da un'altra sconfitta nella semifinale di Coppa Italia dove forse erano state riposte troppe aspettative.
Delusione tanta tra i tifosi che hanno visto l'ultima vittoria a fine febbraio a Ferrara in casa della SPAL e al Franchi il 16/12/2018, nella decisiva, alla fine, vittoria contro l'Empoli!
Da oggi, da domani, da dopodomani forse si potrebbe cambiare proprietà dopo 17 anni di Della Valle, la cui gestione ha vissuto, seppur senza un titolo, momenti alti e bassi: è dato in arrivo mister USA Rocco Commisso. Il magnate, proprietario di Mediacom, la quinta televisione via cavo americana, con un patrimonio valutato da Forbes sui 4,5 miliardi di dollari, si dice abbia in mano un precontratto di acquisto. La svolta pare prossima, non si chiede tanto, un po' di passione e vicinanza alla squadra sì!
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